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nel 2024

725000

disoccupati 15-34 anni (primi 3 trimestri 2024)

80%

Rapporti di lavoro a termine attivati a favore di giovani (max 29 anni).

7000000
lavoratori in attesa del rinnovo del contratto
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Economia | 29.01.2025

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“🔍 Il 12 febbraio parte il master di II livello della Scuola di Alta Formazione Antimafia, un’iniziativa che, insieme a NOI Associazione AntiMafia Odv, ci permette di approfondire la lotta contro la criminalità organizzata. Un’opportunità unica per comprendere la pervasività delle mafie a livello nazionale e globale, con un focus anche sulla mafia del Brenta.

📚 Organizzeremo un corso di 8 ore per i nostri quadri e delegati sindacali, affrontando temi fondamentali come il rapporto tra mafia e Chiesa, il ruolo delle donne nella mafia e la gestione delle attività sequestrate alle mafie. Sarà un onore avere con noi come docente ancora una volta Federica Angeli, giornalista e figura di riferimento nella battaglia per la legalità.

✊ Con questo progetto, vogliamo rafforzare il nostro impegno nella difesa dei diritti e della sicurezza, dando ai nostri quadri e ai nostri attivisti gli strumenti per sradicare il fenomeno mafioso, a partire dal mondo del lavoro dove, talvolta, i diritti, la sicurezza, il rispetto delle regole e della vita umana sono minacciate anche dalla persistenza dell’illegalità e dalla presenza della malavita organizzata.

🔵 Anche questo, per noi, significa essere il sindacato delle persone: contribuire a realizzare una società più equa e giusta, libera dalla criminalità.”

Quanto dichiarato dal Segretario generale UIL PierPaolo Bombardieri.

PierPaolo Bombardieri
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💪 Oggi, durante l'incontro tra le Segreterie Confederali della UIL e del Sindacato francese CFDT (Confédération française démocratique du travail), abbiamo sottolineato l’importanza di un’Europa solidale, in grado di affrontare sfide come le transizioni industriali, la lotta al precariato e politiche di investimento comuni per difendere i diritti dei lavoratori.

🇪🇺 La solidarietà non è solo un valore, ma una necessità che va rinforzata. Il dialogo costante con le istituzioni europee é cruciale.

⚖️ In un contesto globale dominato dal neoliberismo, le scelte liberiste rischiano di penalizzare i lavoratori. È fondamentale superare la logica nazionalista e lavorare insieme per costruire un'Europa che tuteli i diritti sociali.

PierPaolo Bombardieri CFDT
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💪 Oggi, durante lincontro tra le Segreterie Confederali della UIL e del Sindacato francese CFDT (Confédération française démocratique du travail), abbiamo sottolineato l’importanza di un’Europa solidale, in grado di affrontare sfide come le transizioni industriali, la lotta al precariato e politiche di investimento comuni per difendere i diritti dei lavoratori.

🇪🇺 La solidarietà non è solo un valore, ma una necessità che va rinforzata. Il dialogo costante con le istituzioni europee é cruciale. 

⚖️ In un contesto globale dominato dal neoliberismo, le scelte liberiste rischiano di penalizzare i lavoratori. È fondamentale superare la logica nazionalista e lavorare insieme per costruire unEuropa che tuteli i diritti sociali.

PierPaolo Bombardieri CFDT
2 weeks ago
PierPaolo Bombardieri

🎭 Oggi abbiamo preso parte al progetto “Giovani in scena: scoprire l’arte, i mestieri e il fascino del teatro”, un’iniziativa promossa dalla UIL nazionale, in collaborazione con le Officine San Carlo, che rientra nel percorso formativo Go Beyond, giunto ormai alla sua quinta edizione. Un'iniziativa che mette al centro i giovani e il loro potenziale, un passo fondamentale per costruire una società più giusta e inclusiva.

🌍 Da cinque anni siamo impegnati in progetti che coinvolgono direttamente le nuove generazioni.
Abbiamo avuto il privilegio di vivere esperienze indimenticabili come il viaggio ad Auschwitz ma, oggi, vogliamo sottolineare l’importanza di dare attenzione a temi cruciali come il Mezzogiorno, le disuguaglianze politiche e sociali e, soprattutto, la centralità del lavoro. Il progetto è un esempio concreto di rigenerazione urbana, di come il lavoro artistico si possa coniugare con quello manuale mostrando che, dietro ogni opera d'arte, c'è l’impegno umano e nessuna macchina, per quanto evoluta, potrà mai sostituirlo. È il lavoro che nobilita l’uomo e non dobbiamo mai dimenticare che l'intelligenza umana è ben diversa da quella delle macchine.

🎨 Alla conferenza stampa abbiamo ribadito l’importanza di progetti come questo che uniscono arte, lavoro e giovani. La cultura, insieme al lavoro, è uno strumento fondamentale per la rigenerazione sociale e urbana.

Con noi la Direttrice generale del Teatro San Carlo, la Dott.ssa Emmanuela Spedaliere, il Presidente della Fondazione San Carlo e Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi e il Prefetto di Napoli Michele di Bari.

A conclusione della mattinata, i ragazzi e le ragazze ci hanno emozionato regalandoci una targa con queste parole:

"A chi ci insegna a non accettare l'ingiustizia come prezzo del progresso.
A chi ci mostra che un altro mondo è possibile, se alziamo tutti la testa.
A chi ci sprona a far sentire la nostra voce e la nostra presenza, anche a costo di dare fastidio, pur di cambiare le cose... Grazie."

💙 Ma siamo noi a dover essere grati a loro: per il loro impegno, la determinazione e l'energia con cui stanno costruendo un futuro migliore e partecipato. Quella stessa energia che rende grande la UIL ogni giorno.

PierPaolo Bombardieri
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🎭 Oggi abbiamo preso parte al progetto “Giovani in scena: scoprire l’arte, i mestieri e il fascino del teatro”, un’iniziativa promossa dalla UIL nazionale, in collaborazione con le Officine San Carlo, che rientra nel percorso formativo Go Beyond, giunto ormai alla sua quinta edizione. Uniniziativa che mette al centro i giovani e il loro potenziale, un passo fondamentale per costruire una società più giusta e inclusiva.

🌍 Da cinque anni siamo impegnati in progetti che coinvolgono direttamente le nuove generazioni. 
Abbiamo avuto il privilegio di vivere esperienze indimenticabili come il viaggio ad Auschwitz ma, oggi, vogliamo sottolineare l’importanza di dare attenzione a temi cruciali come il Mezzogiorno, le disuguaglianze politiche e sociali e, soprattutto, la centralità del lavoro. Il progetto è un esempio concreto di rigenerazione urbana, di come il lavoro artistico si possa coniugare con quello manuale mostrando che, dietro ogni opera darte, cè l’impegno umano e nessuna macchina, per quanto evoluta, potrà mai sostituirlo. È il lavoro che nobilita l’uomo e non dobbiamo mai dimenticare che lintelligenza umana è ben diversa da quella delle macchine.

🎨 Alla conferenza stampa abbiamo ribadito l’importanza di progetti come questo che uniscono arte, lavoro e giovani. La cultura, insieme al lavoro, è uno strumento fondamentale per la rigenerazione sociale e urbana.

Con noi la Direttrice generale del Teatro San Carlo, la Dott.ssa Emmanuela Spedaliere, il Presidente della Fondazione San Carlo e Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi e il Prefetto di Napoli Michele di Bari.

A conclusione della mattinata, i ragazzi e le ragazze ci hanno emozionato regalandoci una targa con queste parole:

A chi ci insegna a non accettare lingiustizia come prezzo del progresso.
A chi ci mostra che un altro mondo è possibile, se alziamo tutti la testa.
A chi ci sprona a far sentire la nostra voce e la nostra presenza, anche a costo di dare fastidio, pur di cambiare le cose... Grazie.

💙 Ma siamo noi a dover essere grati a loro: per il loro impegno, la determinazione e lenergia con cui stanno costruendo un futuro migliore e partecipato. Quella stessa energia che rende grande la UIL ogni giorno.

PierPaolo Bombardieri

‼️ Il progetto “Giovani in scena: scoprire l’arte, i mestieri e il fascino del teatro”, promosso dalla UIL nazionale, in collaborazione con le Officine San Carlo, nasce dall’attenzione che da anni dedichiamo allo sviluppo e alla formazione dei giovani, futuri protagonisti del mondo del lavoro e, speriamo, nostri dirigenti sindacali. Dialoghiamo con loro per far comprendere come funziona il lavoro nel nostro paese e per trasmettere l'importanza di un patrimonio unico.

In un’epoca in cui si parla quasi solo di intelligenza artificiale, vogliamo riportare al centro le ricchezze del nostro paese: il Mezzogiorno, spesso dimenticato dalla politica, e la nostra tradizione culturale. Oggi, con l’amica Emmanuela Spedaliere, Direttrice generale del Teatro San Carlo, abbiamo mostrato ai ragazzi il valore del lavoro artigianale che sta dietro il teatro dell’opera: un impegno fatto di manualità, fantasia e lavoro di squadra, lontano dalla tecnologia, ma ricco di arte e passione.

📌 Un patrimonio culturale fondamentale, che va sostenuto e valorizzato. Ne parleremo anche al governo, alla Regione e al Sindaco, Gaetano Manfredi, perché crediamo che queste tradizioni debbano essere parte del modello di sviluppo del nostro futuro.

➡️ Lo abbiamo ribadito oggi, a margine della giornata conclusiva di "Go Beyond"

PierPaolo Bombardieri
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🎉 La liberazione della giornalista Cecilia Sala è una splendida notizia.

🔵 Tutta la Uil si congratula con il Governo e con coloro che hanno collaborato per riportare a casa la nostra giovane connazionale. È una gioia per tutti sapere che CECILIA sia finalmente LIBERA. È un momento di unità che fa bene al nostro Paese.

PierPaolo Bombardieri
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🎉 La liberazione della giornalista Cecilia Sala è una splendida notizia. 

🔵 Tutta la Uil si congratula con il Governo e con coloro che hanno collaborato per riportare a casa la nostra giovane connazionale. È una gioia per tutti sapere che CECILIA sia finalmente LIBERA. È un momento di unità che fa bene al nostro Paese.

PierPaolo Bombardieri

🎆 Nuovo anno, nuove sfide e nuove speranze!

💙 Vogliamo augurarvi un felice anno nuovo e ringraziarvi per tutto ciò che insieme abbiamo costruito nel 2024: un anno intenso, fatto di impegno, mobilitazioni e proposte concrete.

Guardiamo al 2025 con determinazione, pronti a continuare la nostra battaglia per salari più equi, pensioni dignitose, una sanità accessibile e una riforma fiscale giusta. Saremo al fianco di lavoratori, giovani, pensionati e famiglie per affrontare le sfide legate alla perdita di potere d’acquisto, alla crisi manifatturiera e al bisogno di posti di lavoro stabili.

💪🏻 Come sempre, lo faremo con serietà, umiltà ed impegno per non deludere la fiducia che ci viene data. Insieme possiamo davvero fare la differenza.

🎉 Buon anno a tutti!

PierPaolo Bombardieri
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1 month ago
PierPaolo Bombardieri

Entriamo nel 2025, ma le sfide sono le stesse: salari insufficienti, perdita del potere d'acquisto, fisco, sanità, pensioni e mancato rinnovo dei contratti così come non si è fatto nulla per il trasporto pubblico locale. Su questi temi, continueremo ad avanzare richieste e rivendicazioni per rappresentare al meglio i lavoratori.

📌 Sugli scioperi, in Italia, la normativa è la più restrittiva d’Europa, eppure chi sciopera lo fa rispettando sempre le regole. Nonostante questo, manca un coordinamento che metta al centro i temi fondamentali per affrontarli e, magari, evitare le mobilitazioni. Il rinnovo dei contratti, ad esempio, potrebbe essere un’occasione per ridurre i conflitti.

📢 La UIL ha una storia e una tradizione riformista e socialista che da sempre la distinguono per la propria autonomia rispetto a partiti, movimenti e altre centrali sindacali. Il nostro obiettivo è chiaro: proposte concrete e risultati, senza semplificazioni o strumentalizzazioni.

Non ci fermiamo qui. Nella manovra sono state accolte alcune richieste, ma non basta: è necessario recuperare il potere d’acquisto e detassare gli aumenti contrattuali. Con 6 milioni di lavoratori con contratti scaduti, occorre dare loro risposte rapide e concrete.

📹 Lo abbiamo ribadito, in diretta, a Tagadà su La7.

PierPaolo Bombardieri
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📹 Domani siamo ospiti di “Tagadà” su La7, in diretta, dalle 14,55 alle 15,35.

Non mancate!

PierPaolo Bombardieri
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📹 Domani siamo ospiti di “Tagadà” su La7, in diretta, dalle 14,55 alle 15,35.

Non mancate!

PierPaolo Bombardieri
2 months ago
PierPaolo Bombardieri

Trascorso il Natale con un’attenzione ai più piccini, ancora qualche ora di break a ricaricare un po’ le batterie e a godere qualche istante con gli affetti familiari e con amici.
Un pensiero di cuore a chi sta più indietro, a chi è in difficoltà e ai tanti giovani che meritano un futuro solido. Un pensiero di gratitudine a chi si dedica agli altri.
🔵 𝑩𝒖𝒐𝒏𝒆 𝒇𝒆𝒔𝒕𝒆!
PierPaolo Bombardieri
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Trascorso il Natale con un’attenzione ai più piccini, ancora qualche ora di break a ricaricare un po’ le batterie e a godere qualche istante con gli affetti familiari e con amici.
Un pensiero di cuore a chi sta più indietro, a chi è in difficoltà e ai tanti giovani che meritano un futuro solido. Un pensiero di gratitudine a chi si dedica agli altri.
🔵 𝑩𝒖𝒐𝒏𝒆 𝒇𝒆𝒔𝒕𝒆!
PierPaolo Bombardieri
2 months ago
PierPaolo Bombardieri

💬 Preconcetti politici non ne abbiamo mai avuti, abbiamo diritto di fare la politica che deriva dal greco polis, occuparsi del bene comune. Noi al governo abbiamo portato proposte concrete, senza pregiudizi. Un Sindacato serio non si accontenta di una manovra che non peggiora le condizioni dei lavoratori.

💸 L'intervento sul cuneo fiscale non porta aumenti in busta paga e la perdita del potere d'acquisto è del 15%. Le persone scendono in piazza con noi perché non ce la fanno ad arrivare a fine mese. 6 milioni di lavoratori hanno il contratto scaduto. Abbiamo chiesto di detassare gli aumenti contrattuali, parlare di produttività e competitività, ma nulla.
La notizia che si può andare in pensione a 64 anni è falsa, a meno che non si abbia un fondo integrativo che la maggior parte dei lavoratori non possiede. Questa notizia va smentita.

📊 Una priorità per il 2025: detassare gli aumenti contrattuali e la contrattazione di secondo livello e investire sulla sicurezza sul lavoro.
Dove prendere i soldi? Serve un impegno complessivo sullo Stato sociale. Oggi più di 170 miliardi vengono spesi in bonus come palestre e yogurt. Dobbiamo riconsiderare tutto e seguire le indicazioni della Commissione Europea: eliminare la flat tax e non condonare gli evasori.
È urgente tassare gli extraprofitti e rivedere i valori catastali. Chi abita in periferia non può pagare lo stesso valore catastale di chi vive in centro. È una questione di equità.

⚠ La sanità è un’emergenza nazionale: la sanità pubblica, nonostante l'impegno degli operatori, è al collasso. 2 milioni di persone l’anno scorso non si sono curate. Abbiamo proposto soluzioni al Governo, ma senza risposta.

🔵 Lo abbiamo ribadito poco fa ospiti di SkyTg24 Economia

PierPaolo Bombardieri
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“🔍 Il 12 febbraio parte il master di II livello della Scuola di Alta Formazione Antimafia, un’iniziativa che, insieme a NOI Associazione AntiMafia Odv, ci permette di approfondire la lotta contro la criminalità organizzata. Un’opportunità unica per comprendere la pervasività delle mafie a livello nazionale e globale, con un focus anche sulla mafia del Brenta.

📚 Organizzeremo un corso di 8 ore per i nostri quadri e delegati sindacali, affrontando temi fondamentali come il rapporto tra mafia e Chiesa, il ruolo delle donne nella mafia e la gestione delle attività sequestrate alle mafie. Sarà un onore avere con noi come docente ancora una volta Federica Angeli, giornalista e figura di riferimento nella battaglia per la legalità.

✊ Con questo progetto, vogliamo rafforzare il nostro impegno nella difesa dei diritti e della sicurezza, dando ai nostri quadri e ai nostri attivisti gli strumenti per sradicare il fenomeno mafioso, a partire dal mondo del lavoro dove, talvolta, i diritti, la sicurezza, il rispetto delle regole e della vita umana sono minacciate anche dalla persistenza dell’illegalità e dalla presenza della malavita organizzata.

🔵 Anche questo, per noi, significa essere il sindacato delle persone: contribuire a realizzare una società più equa e giusta, libera dalla criminalità.”

Quanto dichiarato dal Segretario generale UIL PierPaolo Bombardieri.

PierPaolo Bombardieri
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“🔍 Il 12 febbraio parte il master di II livello della Scuola di Alta Formazione Antimafia, un’iniziativa che, insieme a NOI Associazione AntiMafia Odv, ci permette di approfondire la lotta contro la criminalità organizzata. Un’opportunità unica per comprendere la pervasività delle mafie a livello nazionale e globale, con un focus anche sulla mafia del Brenta.

📚 Organizzeremo un corso di 8 ore per i nostri quadri e delegati sindacali, affrontando temi fondamentali come il rapporto tra mafia e Chiesa, il ruolo delle donne nella mafia e la gestione delle attività sequestrate alle mafie. Sarà un onore avere con noi come docente ancora una volta Federica Angeli, giornalista e figura di riferimento nella battaglia per la legalità.

✊ Con questo progetto, vogliamo rafforzare il nostro impegno nella difesa dei diritti e della sicurezza, dando ai nostri quadri e ai nostri attivisti gli strumenti per sradicare il fenomeno mafioso, a partire dal mondo del lavoro dove, talvolta, i diritti, la sicurezza, il rispetto delle regole e della vita umana sono minacciate anche dalla persistenza dell’illegalità e dalla presenza della malavita organizzata. 

🔵 Anche questo, per noi, significa essere il sindacato delle persone: contribuire a realizzare una società più equa e giusta, libera dalla criminalità.”

Quanto dichiarato dal Segretario generale UIL PierPaolo Bombardieri.

PierPaolo Bombardieri

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❌ Il Decreto Flussi va superato, in quanto alimenta il mercato illegale dei permessi, ledendo i diritti dei lavoratori migranti. È urgente riaprire il tavolo di confronto a Palazzo Chigi.

Le 180.000 quote previste per il 2025, distribuite nei quattro click day programmati dal Governo, rischiano di trasformarsi in un fallimento. Nel primo appuntamento, riservato ai cittadini di Paesi con accordi bilaterali con l’Italia, le 25.000 quote disponibili sono state assegnate in appena quattro minuti. Questo evidenzia il forte squilibrio tra le reali esigenze del mercato e il numero insufficiente di quote disponibili.

‼️ L’attuale sistema somiglia più a una lotteria che a un processo regolato e trasparente, penalizzando i datori di lavoro onesti. Lo scorso anno, infatti, solo un’esigua parte dei nulla osta concessi si è concretizzata in contratti di lavoro effettivi. Ciò dimostra che il sistema di chiamata a distanza non favorisce l’immigrazione regolare, ma fa proliferare intermediari senza scrupoli, aumentando il dumping lavorativo e lo sfruttamento.

Servono forme diversificate e più efficienti di ingresso legale e la regolarizzazione di chi già lavora in nero. È inoltre necessario potenziare la pubblica amministrazione per ridurre i tempi di attesa dei permessi e creare un sistema di incontro tra domanda e offerta di lavoro basato sulle reali esigenze del mercato.

🔵 Per questo motivo, la UIL chiede che sia immediatamente riaperto un tavolo di confronto a Palazzo Chigi con il Sottosegretario Alfredo Mantovano e tutte le parti sociali, affinché si possano individuare soluzioni eque e funzionali per una gestione sostenibile dei flussi migratori.

📢 Quanto dichiarato dal segretario confederale della UIL, Santo Biondo.
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❌ Il Decreto Flussi va superato, in quanto alimenta il mercato illegale dei permessi, ledendo i diritti dei lavoratori migranti. È urgente riaprire il tavolo di confronto a Palazzo Chigi.

Le 180.000 quote previste per il 2025, distribuite nei quattro click day programmati dal Governo, rischiano di trasformarsi in un fallimento. Nel primo appuntamento, riservato ai cittadini di Paesi con accordi bilaterali con l’Italia, le 25.000 quote disponibili sono state assegnate in appena quattro minuti. Questo evidenzia il forte squilibrio tra le reali esigenze del mercato e il numero insufficiente di quote disponibili.

‼️ L’attuale sistema somiglia più a una lotteria che a un processo regolato e trasparente, penalizzando i datori di lavoro onesti. Lo scorso anno, infatti, solo un’esigua parte dei nulla osta concessi si è concretizzata in contratti di lavoro effettivi. Ciò dimostra che il sistema di chiamata a distanza non favorisce l’immigrazione regolare, ma fa proliferare intermediari senza scrupoli, aumentando il dumping lavorativo e lo sfruttamento.

Servono forme diversificate e più efficienti di ingresso legale e la regolarizzazione di chi già lavora in nero. È inoltre necessario potenziare la pubblica amministrazione per ridurre i tempi di attesa dei permessi e creare un sistema di incontro tra domanda e offerta di lavoro basato sulle reali esigenze del mercato.

🔵 Per questo motivo, la UIL chiede che sia immediatamente riaperto un tavolo di confronto a Palazzo Chigi con il Sottosegretario Alfredo Mantovano e tutte le parti sociali, affinché si possano individuare soluzioni eque e funzionali per una gestione sostenibile dei flussi migratori.

📢 Quanto dichiarato dal segretario confederale della UIL, Santo Biondo.

📈 In Italia, si registrano 3 morti sul lavoro al giorno. Dati che non possiamo più tollerare, che non possiamo più ignorare. Nel 2024, i numeri sono agghiaccianti: 543.039 infortuni, 1.000 morti. Un dramma che continua a colpire senza sosta, silenzioso ma devastante.

Non è accettabile che la sicurezza sul lavoro venga considerata secondaria. Non è accettabile che le istituzioni non agiscano con urgenza. Le parole di indignazione non bastano più, ora è il momento di agire!

Ogni vita persa è una sconfitta per tutta la società. Ogni morte sul lavoro è un fallimento. È ora di fare di più per tutelare la dignità umana, per garantire che il lavoro non sia una condanna, ma una risorsa sicura.

⚠️ Lavoro, dignità, sicurezza. È tempo di cambiamento. È tempo di fermare questa strage.
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📈 In Italia, si registrano 3 morti sul lavoro al giorno. Dati che non possiamo più tollerare, che non possiamo più ignorare. Nel 2024, i numeri sono agghiaccianti: 543.039 infortuni, 1.000 morti. Un dramma che continua a colpire senza sosta, silenzioso ma devastante.

Non è accettabile che la sicurezza sul lavoro venga considerata secondaria. Non è accettabile che le istituzioni non agiscano con urgenza. Le parole di indignazione non bastano più, ora è il momento di agire!

Ogni vita persa è una sconfitta per tutta la società. Ogni morte sul lavoro è un fallimento. È ora di fare di più per tutelare la dignità umana, per garantire che il lavoro non sia una condanna, ma una risorsa sicura.

⚠️ Lavoro, dignità, sicurezza. È tempo di cambiamento. È tempo di fermare questa strage.

‼️ È appena partita la fase sperimentale della riforma sulla disabilità, ma già emergono criticità procedurali e organizzative che, di fatto, ostacolano l’accesso ai servizi per le persone più fragili del nostro Paese. Nonostante il coinvolgimento di sole nove province, le procedure semplificate avanzano a rilento e l’obiettivo auspicato dal governo appare ancora distante.

Tra le problematiche più evidenti spicca la carenza di medici di base, un nodo cruciale che rallenta l’iter di certificazione necessario per l’avvio delle procedure di riconoscimento della disabilità e del progetto di vita. Inoltre, la formazione del personale sull’utilizzo degli strumenti digitali risulta insufficiente, così come l’accessibilità e la chiarezza delle informazioni per le persone con disabilità e le loro famiglie.

⚠️ A complicare ulteriormente il quadro, l’Inps non ha ancora concretizzato l’assunzione di nuovi medici per le commissioni valutative, aggravando i tempi di attesa.

Ribadiamo il ruolo strategico dei patronati, che dovrebbero essere attori attivi anche in questa fase sperimentale e non possiamo ignorare le numerose criticità che stanno emergendo nel nuovo sistema di accertamento.

📢 Alla luce delle segnalazioni provenienti dai territori, è necessario avviare un confronto più ampio e strutturato con le istituzioni preposte per accelerare l’attuazione delle procedure, evitando di compromettere l’impianto della riforma, che dovrà entrare a pieno regime nel 2026 su tutto il territorio nazionale.

Nell’immediato, occorre ridurre i disagi e garantire prestazioni adeguate, mettendo al centro la tutela delle persone con disabilità. Più che proclami e annunci, servono interventi concreti per completare la riforma e realizzarne appieno gli obiettivi.

🎤 Quanto dichiarato dal segretario confederale della UIL, Santo Biondo.
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‼️ È appena partita la fase sperimentale della riforma sulla disabilità, ma già emergono criticità procedurali e organizzative che, di fatto, ostacolano l’accesso ai servizi per le persone più fragili del nostro Paese. Nonostante il coinvolgimento di sole nove province, le procedure semplificate avanzano a rilento e l’obiettivo auspicato dal governo appare ancora distante.

Tra le problematiche più evidenti spicca la carenza di medici di base, un nodo cruciale che rallenta l’iter di certificazione necessario per l’avvio delle procedure di riconoscimento della disabilità e del progetto di vita. Inoltre, la formazione del personale sull’utilizzo degli strumenti digitali risulta insufficiente, così come l’accessibilità e la chiarezza delle informazioni per le persone con disabilità e le loro famiglie. 

⚠️ A complicare ulteriormente il quadro, l’Inps non ha ancora concretizzato l’assunzione di nuovi medici per le commissioni valutative, aggravando i tempi di attesa.

Ribadiamo il ruolo strategico dei patronati, che dovrebbero essere attori attivi anche in questa fase sperimentale e non possiamo ignorare le numerose criticità che stanno emergendo nel nuovo sistema di accertamento. 

📢 Alla luce delle segnalazioni provenienti dai territori, è necessario avviare un confronto più ampio e strutturato con le istituzioni preposte per accelerare l’attuazione delle procedure, evitando di compromettere l’impianto della riforma, che dovrà entrare a pieno regime nel 2026 su tutto il territorio nazionale. 

Nell’immediato, occorre ridurre i disagi e garantire prestazioni adeguate, mettendo al centro la tutela delle persone con disabilità. Più che proclami e annunci, servono interventi concreti per completare la riforma e realizzarne appieno gli obiettivi.

🎤 Quanto dichiarato dal segretario confederale della UIL, Santo Biondo.

🎉 A dicembre 2024, sono 21.653 gli iscritti e le iscritte alla Uil in più rispetto al 2023, per un incremento dell’1,06% e un totale di 2.067.880, a cui si aggiungono, poi, le cosiddette seconde affiliazioni: un risultato eccezionale.

Da sottolineare il fatto che le lavoratrici e i lavoratori attivi sono il 72,28% del totale e i pensionati il 27,72%, mentre si registra una sostanziale parità tra uomini e donne, con i primi al 54,94% e le seconde al 45,06%. Se si considera, poi, la ripartizione per settori il maggior numero di iscritte e di iscritti alla Uil lo si registra nell’industria, con il 26,40% del totale; seguono il pubblico impiego con il 25,50%, il terziario con il 17,59%, l’agroalimentare con il 15,75%, i trasporti con il 9,82%, i lavoratori atipici con il 4,95%. La suddivisione per aree geografiche, infine colloca il Sud al primo posto con il 30,37%. A seguire, il Nord-Ovest con il 21,39%, il Centro con il 17,94%, il Nord-Est con il 16,83%, le Isole con il 13,47.

💪🏻 Siamo più che soddisfatti dei risultati conseguiti. Questa rinnovata e consolidata fiducia delle lavoratrici e dei lavoratori nell’azione sindacale messa in campo della Uil, peraltro, fa il paio con gli esiti altrettanto positivi conseguiti quando si vota per le Rsu.

Tutto ciò è uno sprone a proseguire nel nostro impegno, nelle nostre rivendicazioni e nelle nostre proposte.

📢 Quanto ha dichiarato il segretario organizzativo della Uil, Emanuele Ronzoni, che ha reso noti i dati del tesseramento del 2024.
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🎉 A dicembre 2024, sono 21.653 gli iscritti e le iscritte alla Uil in più rispetto al 2023, per un incremento dell’1,06% e un totale di 2.067.880, a cui si aggiungono, poi, le cosiddette seconde affiliazioni: un risultato eccezionale.

Da sottolineare il fatto che le lavoratrici e i lavoratori attivi sono il 72,28% del totale e i pensionati il 27,72%, mentre si registra una sostanziale parità tra uomini e donne, con i primi al 54,94% e le seconde al 45,06%. Se si considera, poi, la ripartizione per settori il maggior numero di iscritte e di iscritti alla Uil lo si registra nell’industria, con il 26,40% del totale; seguono il pubblico impiego con il 25,50%, il terziario con il 17,59%, l’agroalimentare con il 15,75%, i trasporti con il 9,82%, i lavoratori atipici con il 4,95%. La suddivisione per aree geografiche, infine colloca il Sud al primo posto con il 30,37%. A seguire, il Nord-Ovest con il 21,39%, il Centro con il 17,94%, il Nord-Est con il 16,83%, le Isole con il 13,47.

💪🏻 Siamo più che soddisfatti dei risultati conseguiti. Questa rinnovata e consolidata fiducia delle lavoratrici e dei lavoratori nell’azione sindacale messa in campo della Uil, peraltro, fa il paio con gli esiti altrettanto positivi conseguiti quando si vota per le Rsu. 

Tutto ciò è uno sprone a proseguire nel nostro impegno, nelle nostre rivendicazioni e nelle nostre proposte.

📢 Quanto ha dichiarato il segretario organizzativo della Uil, Emanuele Ronzoni, che ha reso noti i dati del tesseramento del 2024.

‼️ L’aggiornamento dell’osservatorio Inps sui dati relativi all’assegno di inclusione e al supporto per la formazione e il lavoro conferma gravi criticità. Inoltre, il ritardo nella pubblicazione dei dati impedisce l’adozione di misure correttive.

📊 Secondo l’Inps, al 31 dicembre 2024, meno di 760 mila nuclei familiari hanno beneficiato dell’assegno di inclusione, per un totale di 1,82 milioni di persone coinvolte. Tuttavia, il 25% delle famiglie che avrebbero diritto alla misura non ha presentato domanda, mentre il 15% delle richieste non è stato accolto.

Questi dati segnalano un sistema di accesso inefficace. Peraltro, il maggior numero di beneficiari si concentra nel Mezzogiorno, a dimostrazione di un persistente squilibrio economico e occupazionale.

💶 L’importo medio erogato, pari a 620 euro mensili, rappresenta un aiuto immediato, ma insufficiente ad affrontare le cause profonde della povertà e della disoccupazione. Il rischio è che l’Adi si riduca a una misura puramente assistenziale.

Di fronte a questa situazione, chiediamo un cambio di rotta deciso: sono necessari sia investimenti strutturali in politiche attive del lavoro, welfare e tutele sia un rafforzamento dei servizi pubblici ed efficaci politiche industriali, per garantire vera inclusione sociale e lavorativa.

📢 L’istituzione dell’osservatorio nazionale sulle povertà non può restare solo sulla carta, deve essere convocato e reso operativo. Chiediamo l’apertura urgente di un confronto con il Governo.

➡️ È quanto ha dichiarato il segretario confederale della Uil, Santo Biondo.
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‼️ L’aggiornamento dell’osservatorio Inps sui dati relativi all’assegno di inclusione e al supporto per la formazione e il lavoro conferma gravi criticità. Inoltre, il ritardo nella pubblicazione dei dati impedisce l’adozione di misure correttive.

📊 Secondo l’Inps, al 31 dicembre 2024, meno di 760 mila nuclei familiari hanno beneficiato dell’assegno di inclusione, per un totale di 1,82 milioni di persone coinvolte. Tuttavia, il 25% delle famiglie che avrebbero diritto alla misura non ha presentato domanda, mentre il 15% delle richieste non è stato accolto. 

Questi dati segnalano un sistema di accesso inefficace.  Peraltro, il maggior numero di beneficiari si concentra nel Mezzogiorno, a dimostrazione di un persistente squilibrio economico e occupazionale.

💶 L’importo medio erogato, pari a 620 euro mensili, rappresenta un aiuto immediato, ma insufficiente ad affrontare le cause profonde della povertà e della disoccupazione. Il rischio è che l’Adi si riduca a una misura puramente assistenziale. 

Di fronte a questa situazione, chiediamo un cambio di rotta deciso: sono necessari sia investimenti strutturali in politiche attive del lavoro, welfare e tutele sia un rafforzamento dei servizi pubblici ed efficaci politiche industriali, per garantire vera inclusione sociale e lavorativa.

📢 L’istituzione dell’osservatorio nazionale sulle povertà non può restare solo sulla carta, deve essere convocato e reso operativo. Chiediamo l’apertura urgente di un confronto con il Governo.

➡️ È quanto ha dichiarato il segretario confederale della Uil, Santo Biondo.

🌍💡 Green Deal sì, ma con neutralità tecnologica!

La segretaria generale della Uiltec, Daniela Piras, ha lanciato un monito importante a Bruxelles: "C'è un forte rischio di deindustrializzazione, servono azioni immediate per proteggere l'industria e i lavoratori."

Mentre siamo pronti a sostenere gli obiettivi del Green Deal è essenziale che venga garantita la neutralità tecnologica, rispettando le specificità di ogni paese e tutelando i posti di lavoro.

Piras sottolinea che l'Europa deve agire nell'interesse di tutti i suoi Stati membri perché, senza il giusto equilibrio, gli unici a pagarne le conseguenze saranno i lavoratori.

💬 Continueremo a battere il ferro finché non verranno ascoltate le necessità del sistema industriale e dei lavoratori!
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🌍💡 Green Deal sì, ma con neutralità tecnologica!

La segretaria generale della Uiltec, Daniela Piras, ha lanciato un monito importante a Bruxelles: Cè un forte rischio di deindustrializzazione, servono azioni immediate per proteggere lindustria e i lavoratori.

Mentre siamo pronti a sostenere gli obiettivi del Green Deal è essenziale che venga garantita la neutralità tecnologica, rispettando le specificità di ogni paese e tutelando i posti di lavoro.

Piras sottolinea che lEuropa deve agire nellinteresse di tutti i suoi Stati membri perché, senza il giusto equilibrio, gli unici a pagarne le conseguenze saranno i lavoratori.

💬 Continueremo a battere il ferro finché non verranno ascoltate le necessità del sistema industriale e dei lavoratori!

🚩 Oggi siamo in piazza a Bruxelles, uniti per il futuro dell'industria europea! 🚩

Migliaia di lavoratrici e lavoratori dei settori metalmeccanico, chimico-farmaceutico, energetico, della moda, plastica, vetro e ceramica sono scesi in piazza per chiedere all'UE e ai Governi un piano industriale serio per l'Europa. È ora di agire! 🏭

🌍 La manifestazione, organizzata da IndustriAll Europe, ha visto la partecipazione dei sindacati e dei lavoratori dell'industria di tutta Europa. Insieme, rivendichiamo risposte concrete per affrontare la transizione ecologica senza lasciare indietro nessuno. Il futuro del lavoro industriale è una nostra priorità!

⚡Investimenti in formazione, politiche industriali inclusive, energie pulite e una forte contrattazione collettiva. Il piano per l'industria europea deve essere costruito con le lavoratrici e i lavoratori al centro.

📣 Presenti alla manifestazione i Segretari Generali di Uiltec , Filctem, Femca, insieme ai Segretari Generali Uilm Nazionale , Fim, Fiom.

#Industria #FuturoLavoro #UnitiPerIlLavoro #Bruxelles #PianoIndustriale
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🚩 Oggi siamo in piazza a Bruxelles, uniti per il futuro dellindustria europea! 🚩

Migliaia di lavoratrici e lavoratori dei settori metalmeccanico, chimico-farmaceutico, energetico, della moda, plastica, vetro e ceramica sono scesi in piazza per chiedere allUE e ai Governi un piano industriale serio per lEuropa. È ora di agire! 🏭

🌍 La manifestazione, organizzata da IndustriAll Europe, ha visto la partecipazione dei sindacati e dei lavoratori dellindustria di tutta Europa. Insieme, rivendichiamo risposte concrete per affrontare la transizione ecologica senza lasciare indietro nessuno. Il futuro del lavoro industriale è una nostra priorità! 

⚡Investimenti in formazione, politiche industriali inclusive, energie pulite e una forte contrattazione collettiva. Il piano per lindustria europea deve essere costruito con le lavoratrici e i lavoratori al centro. 

📣 Presenti alla manifestazione i Segretari Generali di Uiltec , Filctem, Femca, insieme ai Segretari Generali Uilm Nazionale , Fim, Fiom.

#Industria #FuturoLavoro #UnitiPerIlLavoro #Bruxelles #PianoIndustriale

L'Esecutivo nazionale della Uil si è riunito a Fiuggi per tracciare le linee guida dell’azione sindacale dei prossimi mesi. Focus su salari, pensioni, contrattazione e la necessità di detassare gli aumenti. 💼

👻 La salute e sicurezza nei luoghi di lavoro restano una priorità, con la Uil che continua la battaglia per "Zero Morti sul Lavoro", anche a livello internazionale.

🌍 Per la transizione ecologica, il nostro Sindacato chiede al Governo di supportare in Europa il fondo Sure 2.0 ed esige risposte concrete sul Piano industria verde, con misure contro l'aumento dei prezzi energetici.

Puntiamo a una semplificazione del sistema della contrattazione e chiediamo una misurazione certificata della rappresentanza.

💰 Riguardo la previdenza, la Uil chiede una riforma flessibile, che rispetti i lavori gravosi, le donne e i giovani, con obbligo di previdenza complementare.

Continueremo a rivendicare le ragioni che ci hanno portato a non sottoscrivere i Ccnl del pubblico impiego e chiediamo al ministro Zangrillo di integrare nella massa salariale del triennio 2022/2024 le risorse già disponibili per il 2025.

✍🏼 La Uil non parteciperà alla raccolta firme per i prossimi cinque quesiti, ma invita alla partecipazione democratica, per l'abolizione del Jobs Act e la sicurezza sul lavoro. Inoltre, crediamo che i referendum debbano essere riformati per recuperarne l’efficacia.

➡️ Quanto confermato dal Segretario generale PierPaolo Bombardieri, che, introducendo il dibattito, ha ribadito le rivendicazioni dell’Organizzazione.
@PierPaolo Bombardieri

#UIL #Salari #Pensioni #Lavoro #Previdenza #TransizioneEcologica #Riforma
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LEsecutivo nazionale della Uil si è riunito a Fiuggi per tracciare le linee guida dell’azione sindacale dei prossimi mesi. Focus su salari, pensioni, contrattazione e la necessità di detassare gli aumenti. 💼

👻 La salute e sicurezza nei luoghi di lavoro restano una priorità, con la Uil che continua la battaglia per Zero Morti sul Lavoro, anche a livello internazionale.

🌍 Per la transizione ecologica, il nostro Sindacato chiede al Governo di supportare in Europa il fondo Sure 2.0 ed esige risposte concrete sul Piano industria verde, con misure contro laumento dei prezzi energetici.

Puntiamo a una semplificazione del sistema della contrattazione e chiediamo una misurazione certificata della rappresentanza.

💰 Riguardo la previdenza, la Uil chiede una riforma flessibile, che rispetti i lavori gravosi, le donne e i giovani, con obbligo di previdenza complementare.

Continueremo a rivendicare le ragioni che ci hanno portato a non sottoscrivere i Ccnl del pubblico impiego e chiediamo al ministro Zangrillo di integrare nella massa salariale del triennio 2022/2024 le risorse già disponibili per il 2025.

✍🏼 La Uil non parteciperà alla raccolta firme per i prossimi cinque quesiti, ma invita alla partecipazione democratica, per labolizione del Jobs Act e la sicurezza sul lavoro. Inoltre, crediamo che i referendum debbano essere riformati per recuperarne l’efficacia. 

➡️ Quanto confermato dal Segretario generale PierPaolo Bombardieri, che, introducendo il dibattito, ha ribadito le rivendicazioni dell’Organizzazione.
 @PierPaolo Bombardieri 

#UIL #Salari #Pensioni #Lavoro #Previdenza #TransizioneEcologica #Riforma
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