I NUMERI SONO LO STRUMENTO MIGLIORE PER RACCONTARE LA REALTÀ.

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nel 2024

725000

disoccupati 15-34 anni (primi 3 trimestri 2024)

80%

Rapporti di lavoro a termine attivati a favore di giovani (max 29 anni).

7000000
lavoratori in attesa del rinnovo del contratto
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Società e Cultura | 01.05.2025

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Società e Cultura | 24.04.2025

Social TerzoMillennio
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🎉 Siamo stati all’inaugurazione di Ohana, un locale simbolo di rinascita e legalità.
Un bene confiscato alla criminalità che oggi torna a vivere grazie al progetto Management Antimafia, promosso dall’associazione #Noi e dalla UIL, con il supporto del Comune di Roma.

Tanta partecipazione, emozione e un messaggio chiaro: la mafia si può battere e si può farlo costruendo il futuro ed a 33 anni dalla strage che tolse la vita al giudice Falcone ed alla sua scorta.
Futuro per i giovani, che qui trovano formazione, lavoro dignitoso e retribuito e una nuova possibilità.

💙 Grazie a chi ha creduto in questo progetto e a chi ogni giorno sceglie di stare dalla parte giusta.

PierPaolo Bombardieri
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🎉 Siamo stati all’inaugurazione di Ohana, un locale simbolo di rinascita e legalità.
Un bene confiscato alla criminalità che oggi torna a vivere grazie al progetto Management Antimafia, promosso dall’associazione #Noi e dalla UIL, con il supporto del Comune di Roma.

Tanta partecipazione, emozione e un messaggio chiaro: la mafia si può battere e si può farlo costruendo il futuro ed a 33 anni dalla strage che tolse la vita al giudice Falcone ed alla sua scorta.
Futuro per i giovani, che qui trovano formazione, lavoro dignitoso e retribuito e una nuova possibilità.

💙 Grazie a chi ha creduto in questo progetto e a chi ogni giorno sceglie di stare dalla parte giusta.

PierPaolo Bombardieri

🔍 Affrontare le sfide del contratto significa partire dai problemi veri. L’inflazione non può diventare un alibi per fermare i rinnovi. Chi dice "ho già pagato l'inflazione" dimentica che la dignità del lavoro passa anche da un contratto aggiornato. A partire dal 10 giugno, in esecutivo, discuteremo anche dei modelli da adottare quando i contratti restano fermi.

📢 La formazione non è un favore alle imprese: è una nostra rivendicazione. Bloccare i progetti formativi è un errore politico e sindacale. La formazione serve per rafforzare i lavoratori, non per regalare soldi alle aziende. Se si mette in discussione la bilateralità, siamo pronti a parlarne in modo serio e condiviso dentro la confederazione e non da soli.

🛠️ Sulla sicurezza, nessuno ci può dare lezioni. Da quattro anni portiamo avanti campagne, proposte e trattative. Finalmente il governo ha iniziato ad ascoltarci: più ispettori, investimenti mirati, sostegno alle famiglie colpite. Ma la lotta non si ferma. Coerenza, partecipazione e solidarietà restano i nostri fari.

Lo abbiamo ribadito poco fa al Consiglio Nazionale della Uiltec.

PierPaolo Bombardieri Uiltec
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🔍 Affrontare le sfide del contratto significa partire dai problemi veri. L’inflazione non può diventare un alibi per fermare i rinnovi. Chi dice ho già pagato linflazione dimentica che la dignità del lavoro passa anche da un contratto aggiornato. A partire dal 10 giugno, in esecutivo, discuteremo anche dei modelli da adottare quando i contratti restano fermi.

📢 La formazione non è un favore alle imprese: è una nostra rivendicazione. Bloccare i progetti formativi è un errore politico e sindacale. La formazione serve per rafforzare i lavoratori, non per regalare soldi alle aziende. Se si mette in discussione la bilateralità, siamo pronti a parlarne in modo serio e condiviso dentro la confederazione e non da soli.

🛠️ Sulla sicurezza, nessuno ci può dare lezioni. Da quattro anni portiamo avanti campagne, proposte e trattative. Finalmente il governo ha iniziato ad ascoltarci: più ispettori, investimenti mirati, sostegno alle famiglie colpite. Ma la lotta non si ferma. Coerenza, partecipazione e solidarietà restano i nostri fari.

Lo abbiamo ribadito poco fa al Consiglio Nazionale della Uiltec.

PierPaolo Bombardieri Uiltec

⚠️ Siamo preoccupati per l’ILVA, da tempo. Le ultime vicende aumentano l’incertezza: aspettiamo risposte dal Governo anche alla luce delle decisioni della magistratura. Vogliamo chiarezza, ma soprattutto vogliamo lavoro: non è sostenibile tenere 4.000 persone in cassa integrazione!!!

Ribadiamo la necessità di un ruolo pubblico, almeno nel medio periodo, in asset strategici per il Paese. Il lavoro va tutelato non svuotato.

‼️ Abbiamo riserve sull’efficacia di uno strumento come quello del referendum, ma rispettiamo la Costituzione. Su Jobs Act e sicurezza abbiamo posizioni chiare, il resto lo lasciamo alla coscienza individuale.

In Puglia, l’agricoltura soffre tra crisi idrica e Xylella. Serve una strategia vera, concreta che tuteli ambiente, lavoro e un patrimonio come l’olio pugliese, famoso nel mondo.

🗣️ Intanto sul PNRR continuano i ritardi. Lo avevamo detto: molti progetti sono stati inseriti senza visione. Oggi bisogna ripartire dai salari. In Italia 7 milioni di persone vivono con meno di 24mila euro lordi l’anno e milioni aspettano il rinnovo del contratto.

È urgente rinnovare subito i contratti, rilanciare la contrattazione di secondo livello e defiscalizzarla per aumentare la competitività senza sacrificare i diritti.

‼️ Viviamo una rivoluzione: intelligenza artificiale e robotica stanno cambiando tutto. Ma questo cambiamento va gestito: se aumenta la produttività, quella ricchezza va redistribuita.

Per questo proponiamo da tempo la riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario. Per vivere meglio, per lavorare tutti e per costruire un futuro più giusto

🎙️ Lo abbiamo ribadito, oggi, a margine del convegno “Agricoltura è…” organizzato dalla Uila Nazionale

PierPaolo Bombardieri
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🚚 Siamo a Bologna, una delle tappe fondamentali della nostra carovana, che quest’anno abbiamo deciso di dedicare a loro: i lavoratori precari, i lavoratori fantasma.

Continuiamo a sostenere che in questo Paese ci siano ancora tantissimi fantasmi. Persone che lavorano, ma che nessuno vede: lavoratori e lavoratrici in nero, sfruttati, con contratti precari, che guadagnano meno di 24.000 euro l’anno. Nessuno li vede quando vanno in banca a chiedere un mutuo. Nessuno li vede quando cercano di comprare qualcosa a rate. Senza un contratto a tempo indeterminato, non esisti.

‼️ E invece noi li vediamo. E pensiamo sia arrivato il momento di coinvolgere l’opinione pubblica, la stampa, la politica. Di chiedere con forza che si faccia qualcosa: stabilizzare i contratti, migliorarli, rinnovarli nei settori dove i trattamenti economici sono ancora troppo bassi. Questo è un lavoro che si fa per strada, non solo nelle sedi. Il sindacato deve essere tra le persone, per ascoltare i problemi e trovare insieme le soluzioni.

Nel frattempo, la tragedia continua. Un’altra morte sul lavoro, proprio ieri in Romagna. Ma qualcosa si muove: il governo, finalmente, ha deciso di dare una risposta alle nostre proposte. Ha istituito un tavolo, ha messo a disposizione nuove risorse, ha aperto una discussione su appalti a cascata e gare al massimo ribasso. È questa la strada da seguire, la stessa che indichiamo da tempo. Ora però bisogna agire in fretta e farlo insieme.

🗳️ E poi c’è il tema del referendum. La UIL va a votare. Perché i diritti costituzionali vanno esercitati. Perché per quella Costituzione tante persone hanno perso la vita.
Noi diciamo sì ai primi due quesiti e lasciamo libertà di coscienza sugli altri, ma una cosa è chiara: andare a votare è un dovere democratico.

🎙️ Lo abbiamo ribadito, oggi, a margine della seconda giornata de La Carovana UIL a Bologna
PierPaolo Bombardieri
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‼️ Sicurezza sul lavoro: passi avanti, ma la strada è ancora lunga.

Due richieste importanti sono state accolte: la creazione di un tavolo permanente alla Presidenza del Consiglio, con tutti i ministri, per affrontare in modo strutturale il tema della sicurezza sul lavoro e l’utilizzo dei residui del bilancio INAIL per interventi concreti.

💪🏻 Abbiamo espresso apprezzamento, ma ora serve chiarezza sull’uso dei fondi: saranno davvero premiate le aziende che investono in sicurezza? Questo sembra l’orientamento, ma serve vigilanza. La sicurezza, però, non è solo questione economica: servono più ispettori, più coordinamento e un ruolo attivo delle Regioni.

Positivo anche l’impegno a rivedere il codice degli appalti, superando il massimo ribasso e gli appalti a cascata, spesso legati a condizioni di lavoro precarie. Su questo c’è apertura anche a livello europeo.

➡️ Abbiamo rilanciato la proposta di introdurre il reato di omicidio sul lavoro e una procura speciale: oggi non sappiamo nemmeno quanti processi siano pendenti e troppo spesso nessuno paga. È inaccettabile.

Un altro tema centrale riguarda le famiglie delle vittime spesso dimenticate. Abbiamo chiesto che vengano trattate come quelle delle vittime di mafia: 55.000 morti sul lavoro in 25 anni contro 7.000 per criminalità organizzata.

‼️ Il Primo Maggio siamo stati critici, ma oggi riconosciamo che qualcosa si è mosso. La mobilitazione ha prodotto risultati, ma ora servono impegni concreti.

Quanto ai fondi: ai 600 milioni annunciati si aggiungono bandi già attivi, ma l’INAIL potrebbe arrivare fino a 1,5 miliardi. Risorse che devono servire soprattutto a prevenire incidenti e salvare vite.

‼️ Il clima dell’incontro è stato positivo ma è solo l’inizio. Continueremo a batterci con serietà per un lavoro sicuro e per una giustizia che non lasci sole le famiglie delle vittime. Morire di lavoro è una vergogna che non possiamo più accettare.

🎙️Quanto dichiarato, oggi, a margine dell'incontro, con la Presidente del Consiglio e parte del Governo, a Palazzo Chigi.

PierPaolo Bombardieri
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📍 Oggi incontriamo il Governo a Palazzo Chigi, ma la convocazione non basta. Sulla sicurezza sul lavoro servono interventi strutturali, non solo nuovi fondi. I 650 milioni annunciati sono insufficienti: con le risorse dell’Inail si potrebbe fare molto di più. La sicurezza non è solo questione di soldi, ma anche di prevenzione, formazione, ispezioni e responsabilità condivisa. Non possiamo accettare che chi lavora rischi ogni giorno la vita.

⚠️ Gli appalti a cascata continuano a generare insicurezza, mentre la patente a crediti è inefficace e applicata a poche imprese. Mancano ispettori e coordinamento, e la banca dati nazionale sulla sicurezza promessa anni fa è ancora ferma. Inaccettabile anche l’ipotesi di depenalizzare alcuni reati: noi chiediamo il contrario, fino a prevedere l’introduzione del reato di omicidio sul lavoro.

🗞️ Troppe famiglie restano sole dopo tragedie evitabili, mentre i processi finiscono in prescrizione. Per questo serve una Procura nazionale per i reati sul lavoro. E chi dice che il sindacato non si trova, sappia che ci siamo sempre stati, pronti al confronto.

Leggi la mia intervista su La Stampa di oggi.

PierPaolo Bombardieri
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📍 Oggi incontriamo il Governo a Palazzo Chigi, ma la convocazione non basta. Sulla sicurezza sul lavoro servono interventi strutturali, non solo nuovi fondi. I 650 milioni annunciati sono insufficienti: con le risorse dell’Inail si potrebbe fare molto di più. La sicurezza non è solo questione di soldi, ma anche di prevenzione, formazione, ispezioni e responsabilità condivisa. Non possiamo accettare che chi lavora rischi ogni giorno la vita.

⚠️ Gli appalti a cascata continuano a generare insicurezza, mentre la patente a crediti è inefficace e applicata a poche imprese. Mancano ispettori e coordinamento, e la banca dati nazionale sulla sicurezza promessa anni fa è ancora ferma. Inaccettabile anche l’ipotesi di depenalizzare alcuni reati: noi chiediamo il contrario, fino a prevedere l’introduzione del reato di omicidio sul lavoro.

🗞️ Troppe famiglie restano sole dopo tragedie evitabili, mentre i processi finiscono in prescrizione. Per questo serve una Procura nazionale per i reati sul lavoro. E chi dice che il sindacato non si trova, sappia che ci siamo sempre stati, pronti al confronto. 

Leggi la mia intervista su La Stampa di oggi.

PierPaolo Bombardieri

💪🏻 Abbiamo incontrato a Washington la presidente del Sindacato Americano AFL-CIO Liz Shuler.

Al centro del confronto la necessità di rafforzare il movimento sindacale globale davanti alle sfide della geopolitica, della transizione economica e ambientale, delle politiche tariffarie e della globalizzazione.

PierPaolo Bombardieri
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💪🏻 Abbiamo incontrato a Washington la presidente del Sindacato Americano  AFL-CIO Liz Shuler. 

Al centro del confronto la necessità di rafforzare il movimento sindacale globale davanti alle sfide della geopolitica, della transizione economica e ambientale, delle politiche tariffarie e della globalizzazione.

PierPaolo Bombardieri

💭 “𝐼𝑙 𝑚𝑜𝑛𝑑𝑜 𝑑𝑒𝑙 𝑙𝑎𝑣𝑜𝑟𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑜𝑔𝑛𝑜 𝑒̀ 𝑢𝑛 𝑙𝑢𝑜𝑔𝑜 𝑑𝑜𝑣𝑒 𝑙𝑒 𝑝𝑒𝑟𝑠𝑜𝑛𝑒 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑎𝑛𝑜 𝑝𝑖𝑢̀ 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑔𝑒𝑟𝑎𝑟𝑐ℎ𝑖𝑒, 𝑑𝑜𝑣𝑒 𝑖𝑙 𝑣𝑎𝑙𝑜𝑟𝑒 𝑑𝑖 𝑞𝑢𝑎𝑙𝑐𝑢𝑛𝑜 𝑛𝑜𝑛 𝑠𝑖 𝑚𝑖𝑠𝑢𝑟𝑎 𝑠𝑜𝑙𝑜 𝑐𝑜𝑛 𝑖𝑙 𝑟𝑖𝑠𝑢𝑙𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑜 𝑐𝑜𝑛 𝑞𝑢𝑎𝑛𝑡𝑒 𝑜𝑟𝑒 ℎ𝑎 𝑙𝑎𝑣𝑜𝑟𝑎𝑡𝑜, 𝑚𝑎 𝑐𝑜𝑛 𝑙’𝑖𝑚𝑝𝑒𝑔𝑛𝑜 𝑒 𝑙𝑒 𝑖𝑑𝑒𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎. 𝑁𝑜𝑛 𝑣𝑜𝑔𝑙𝑖𝑜 𝑢𝑛 𝑙𝑎𝑣𝑜𝑟𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑡𝑖 𝑐𝑜𝑛𝑠𝑢𝑚𝑖 𝑎𝑙 𝑝𝑢𝑛𝑡𝑜 𝑑𝑎 𝑑𝑖𝑚𝑒𝑛𝑡𝑖𝑐𝑎𝑟𝑒 𝑐ℎ𝑖 𝑠𝑒𝑖 𝑓𝑢𝑜𝑟𝑖 𝑑𝑎𝑙𝑙’𝑢𝑓𝑓𝑖𝑐𝑖𝑜.

𝑉𝑜𝑔𝑙𝑖𝑜 𝑢𝑛 𝑙𝑎𝑣𝑜𝑟𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑖 𝑖𝑛𝑐𝑎𝑠𝑡𝑟𝑖 𝑐𝑜𝑛 𝑙𝑎 𝑣𝑖𝑡𝑎, 𝑠𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑑𝑜𝑣𝑒𝑟 𝑠𝑎𝑐𝑟𝑖𝑓𝑖𝑐𝑎𝑟𝑒 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑜 𝑖𝑙 𝑟𝑒𝑠𝑡𝑜: 𝑙𝑎 𝑓𝑎𝑚𝑖𝑔𝑙𝑖𝑎, 𝑔𝑙𝑖 𝑎𝑚𝑖𝑐𝑖, 𝑖 𝑡𝑢𝑜𝑖 𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑒𝑠𝑠𝑖…
𝐼𝑛𝑜𝑙𝑡𝑟𝑒, 𝑣𝑜𝑟𝑟𝑒𝑖 𝑎𝑧𝑖𝑒𝑛𝑑𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑛𝑜 𝑜𝑏𝑖𝑒𝑡𝑡𝑖𝑣𝑖 𝑝𝑖𝑢̀ 𝑔𝑟𝑎𝑛𝑑𝑖 𝑑𝑒𝑙 𝑠𝑒𝑚𝑝𝑙𝑖𝑐𝑒 𝑝𝑟𝑜𝑓𝑖𝑡𝑡𝑜.
𝐸̀ 𝑜𝑟𝑎 𝑑𝑖 𝑝𝑒𝑛𝑠𝑎𝑟𝑒 𝑎𝑙 𝑓𝑢𝑡𝑢𝑟𝑜, 𝑒 𝑖𝑙 𝑙𝑎𝑣𝑜𝑟𝑜 𝑑𝑒𝑣𝑒 𝑓𝑎𝑟𝑒 𝑙𝑎 𝑠𝑢𝑎 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑒: 𝑢𝑓𝑓𝑖𝑐𝑖 𝑎𝑙𝑖𝑚𝑒𝑛𝑡𝑎𝑡𝑖 𝑑𝑎 𝑒𝑛𝑒𝑟𝑔𝑖𝑎 𝑟𝑖𝑛𝑛𝑜𝑣𝑎𝑏𝑖𝑙𝑒, 𝑚𝑒𝑛𝑜 𝑠𝑝𝑟𝑒𝑐ℎ𝑖, 𝑝𝑖𝑢̀ 𝑎𝑡𝑡𝑒𝑛𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑎𝑙𝑙’𝑎𝑚𝑏𝑖𝑒𝑛𝑡𝑒…

𝐼𝑙 𝑚𝑜𝑛𝑑𝑜 𝑑𝑒𝑙 𝑙𝑎𝑣𝑜𝑟𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑣𝑜𝑟𝑟𝑒𝑖 𝑒̀ 𝑢𝑛 𝑝𝑜𝑠𝑡𝑜 𝑑𝑜𝑣𝑒 𝑛𝑜𝑛 𝑠𝑖 𝑙𝑎𝑣𝑜𝑟𝑎 𝑠𝑜𝑙𝑜 𝑝𝑒𝑟 𝑣𝑖𝑣𝑒𝑟𝑒, 𝑚𝑎 𝑎𝑛𝑐ℎ𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑐𝑜𝑠𝑡𝑟𝑢𝑖𝑟𝑒 𝑞𝑢𝑎𝑙𝑐𝑜𝑠𝑎 𝑐ℎ𝑒 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎 𝑠𝑒𝑛𝑠𝑜.
𝐸̀ 𝑢𝑛 𝑚𝑜𝑛𝑑𝑜 𝑑𝑜𝑣𝑒 𝑐ℎ𝑖 𝑙𝑎𝑣𝑜𝑟𝑎 𝑛𝑜𝑛 𝑠𝑖 𝑠𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑠𝑜𝑙𝑜 𝑢𝑛 𝑛𝑢𝑚𝑒𝑟𝑜, 𝑚𝑎 𝑢𝑛𝑎 𝑝𝑒𝑟𝑠𝑜𝑛𝑎.” 🌍✨

Queste parole sono di Lorenzo, vincitore del nostro contest “Il mondo del lavoro che vorrei”, dove abbiamo chiesto ai giovani di tutta Italia di immaginare il lavoro del futuro.
Lo abbiamo incontrato al Concertone per ringraziarlo di persona e fargli i nostri complimenti per questo prezioso lavoro di cui terremo conto nella nostra azione quotidiana!

Vogliamo che i giovani come Lorenzo si rivedano nel Sindacato delle Persone: la nostra UIL.👏

Leggi il saggio completo: https://terzomillennio.uil.it/il-mondo-del-lavoro-…

PierPaolo Bombardieri
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💭 “𝐼𝑙 𝑚𝑜𝑛𝑑𝑜 𝑑𝑒𝑙 𝑙𝑎𝑣𝑜𝑟𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑜𝑔𝑛𝑜 𝑒̀ 𝑢𝑛 𝑙𝑢𝑜𝑔𝑜 𝑑𝑜𝑣𝑒 𝑙𝑒 𝑝𝑒𝑟𝑠𝑜𝑛𝑒 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑎𝑛𝑜 𝑝𝑖𝑢̀ 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑔𝑒𝑟𝑎𝑟𝑐ℎ𝑖𝑒, 𝑑𝑜𝑣𝑒 𝑖𝑙 𝑣𝑎𝑙𝑜𝑟𝑒 𝑑𝑖 𝑞𝑢𝑎𝑙𝑐𝑢𝑛𝑜 𝑛𝑜𝑛 𝑠𝑖 𝑚𝑖𝑠𝑢𝑟𝑎 𝑠𝑜𝑙𝑜 𝑐𝑜𝑛 𝑖𝑙 𝑟𝑖𝑠𝑢𝑙𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑜 𝑐𝑜𝑛 𝑞𝑢𝑎𝑛𝑡𝑒 𝑜𝑟𝑒 ℎ𝑎 𝑙𝑎𝑣𝑜𝑟𝑎𝑡𝑜, 𝑚𝑎 𝑐𝑜𝑛 𝑙’𝑖𝑚𝑝𝑒𝑔𝑛𝑜 𝑒 𝑙𝑒 𝑖𝑑𝑒𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎. 𝑁𝑜𝑛 𝑣𝑜𝑔𝑙𝑖𝑜 𝑢𝑛 𝑙𝑎𝑣𝑜𝑟𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑡𝑖 𝑐𝑜𝑛𝑠𝑢𝑚𝑖 𝑎𝑙 𝑝𝑢𝑛𝑡𝑜 𝑑𝑎 𝑑𝑖𝑚𝑒𝑛𝑡𝑖𝑐𝑎𝑟𝑒 𝑐ℎ𝑖 𝑠𝑒𝑖 𝑓𝑢𝑜𝑟𝑖 𝑑𝑎𝑙𝑙’𝑢𝑓𝑓𝑖𝑐𝑖𝑜.

𝑉𝑜𝑔𝑙𝑖𝑜 𝑢𝑛 𝑙𝑎𝑣𝑜𝑟𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑖 𝑖𝑛𝑐𝑎𝑠𝑡𝑟𝑖 𝑐𝑜𝑛 𝑙𝑎 𝑣𝑖𝑡𝑎, 𝑠𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑑𝑜𝑣𝑒𝑟 𝑠𝑎𝑐𝑟𝑖𝑓𝑖𝑐𝑎𝑟𝑒 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑜 𝑖𝑙 𝑟𝑒𝑠𝑡𝑜: 𝑙𝑎 𝑓𝑎𝑚𝑖𝑔𝑙𝑖𝑎, 𝑔𝑙𝑖 𝑎𝑚𝑖𝑐𝑖, 𝑖 𝑡𝑢𝑜𝑖 𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑒𝑠𝑠𝑖…
𝐼𝑛𝑜𝑙𝑡𝑟𝑒, 𝑣𝑜𝑟𝑟𝑒𝑖 𝑎𝑧𝑖𝑒𝑛𝑑𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑛𝑜 𝑜𝑏𝑖𝑒𝑡𝑡𝑖𝑣𝑖 𝑝𝑖𝑢̀ 𝑔𝑟𝑎𝑛𝑑𝑖 𝑑𝑒𝑙 𝑠𝑒𝑚𝑝𝑙𝑖𝑐𝑒 𝑝𝑟𝑜𝑓𝑖𝑡𝑡𝑜.
𝐸̀ 𝑜𝑟𝑎 𝑑𝑖 𝑝𝑒𝑛𝑠𝑎𝑟𝑒 𝑎𝑙 𝑓𝑢𝑡𝑢𝑟𝑜, 𝑒 𝑖𝑙 𝑙𝑎𝑣𝑜𝑟𝑜 𝑑𝑒𝑣𝑒 𝑓𝑎𝑟𝑒 𝑙𝑎 𝑠𝑢𝑎 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑒: 𝑢𝑓𝑓𝑖𝑐𝑖 𝑎𝑙𝑖𝑚𝑒𝑛𝑡𝑎𝑡𝑖 𝑑𝑎 𝑒𝑛𝑒𝑟𝑔𝑖𝑎 𝑟𝑖𝑛𝑛𝑜𝑣𝑎𝑏𝑖𝑙𝑒, 𝑚𝑒𝑛𝑜 𝑠𝑝𝑟𝑒𝑐ℎ𝑖, 𝑝𝑖𝑢̀ 𝑎𝑡𝑡𝑒𝑛𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑎𝑙𝑙’𝑎𝑚𝑏𝑖𝑒𝑛𝑡𝑒…

𝐼𝑙 𝑚𝑜𝑛𝑑𝑜 𝑑𝑒𝑙 𝑙𝑎𝑣𝑜𝑟𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑣𝑜𝑟𝑟𝑒𝑖 𝑒̀ 𝑢𝑛 𝑝𝑜𝑠𝑡𝑜 𝑑𝑜𝑣𝑒 𝑛𝑜𝑛 𝑠𝑖 𝑙𝑎𝑣𝑜𝑟𝑎 𝑠𝑜𝑙𝑜 𝑝𝑒𝑟 𝑣𝑖𝑣𝑒𝑟𝑒, 𝑚𝑎 𝑎𝑛𝑐ℎ𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑐𝑜𝑠𝑡𝑟𝑢𝑖𝑟𝑒 𝑞𝑢𝑎𝑙𝑐𝑜𝑠𝑎 𝑐ℎ𝑒 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎 𝑠𝑒𝑛𝑠𝑜.
𝐸̀ 𝑢𝑛 𝑚𝑜𝑛𝑑𝑜 𝑑𝑜𝑣𝑒 𝑐ℎ𝑖 𝑙𝑎𝑣𝑜𝑟𝑎 𝑛𝑜𝑛 𝑠𝑖 𝑠𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑠𝑜𝑙𝑜 𝑢𝑛 𝑛𝑢𝑚𝑒𝑟𝑜, 𝑚𝑎 𝑢𝑛𝑎 𝑝𝑒𝑟𝑠𝑜𝑛𝑎.” 🌍✨

Queste parole sono di Lorenzo, vincitore del nostro contest “Il mondo del lavoro che vorrei”, dove abbiamo chiesto ai giovani di tutta Italia di immaginare il lavoro del futuro.
Lo abbiamo incontrato al Concertone per ringraziarlo di persona e fargli i nostri complimenti per questo prezioso lavoro di cui terremo conto nella nostra azione quotidiana! 

Vogliamo che i giovani come Lorenzo si rivedano nel Sindacato delle Persone: la nostra UIL.👏

Leggi il saggio completo: https://terzomillennio.uil.it/il-mondo-del-lavoro-che-vorrei-15/

PierPaolo Bombardieri
3 weeks ago
PierPaolo Bombardieri

📍 Siamo impegnati tra New York e Washington per una serie di incontri istituzionali con il sindacato americano e con il sindacato mondiale, come parte dell’esecutivo della Confederazione Sindacale Internazionale (CSI). Il confronto internazionale è fondamentale per affrontare i grandi temi che stanno sconvolgendo l’economia globale: l’effetto dei dazi, la crisi economica, le tensioni internazionali e l’incertezza diffusa che si respira ovunque.

Proprio ieri abbiamo incontrato alcuni imprenditori italiani, anche qui negli Stati Uniti, che ci hanno raccontato una situazione difficile, fatta di dubbi, mancanza di prospettive e grande sofferenza per il futuro. Il disagio è reale, riguarda imprese e lavoratori.

🗓️ Rientreremo in Italia giusto in tempo per partecipare all’incontro convocato dal Governo per giovedì 8 maggio, alle ore 10:30. Ci saremo, come sempre. Perché i temi sul tavolo sono troppo importanti per essere rimandati.

Leggiamo dai giornali che forse la Presidente Meloni non ci sarà. Non sappiamo se sarà presente o meno, ma noi sì: ci saremo comunque. Non chiediamo rinvii, perché in gioco ci sono la dignità, i diritti e la vita concreta di milioni di persone.

🎙️ Lo abbiamo ribadito poco fa anche ai microfoni di "Un giorno da pecora", in diretta su Rai Radio1

PierPaolo Bombardieri
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🎙️ Tra poco saremo ospiti a “Un giorno da pecora” in onda su Rai Radio1.

Non mancate ❗️
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🚛 💨 Varese: due giorni intensi di confronto e partecipazione per portare al centro dell’attenzione collettiva il tema del lavoro: dall’intelligenza artificiale alla sicurezza, fino al dramma del lavoro nero e della precarietà.

Una piazza viva che ha ascoltato le voci dei segretari nazionali di categoria, delle autorità locali e dato spazio a chi ogni giorno gestisce i servizi, affronta le difficoltà e costruisce risposte concrete per migliaia di lavoratrici e lavoratori.

Abbiamo rilanciato con forza la necessità di un lavoro migliore, sicuro e legale, denunciando sfruttamento, morti bianche e precarietà. Il nostro impegno non si ferma: la Carovana UIL continua il suo viaggio, portando in piazza le battaglie per i diritti, i salari, la contrattazione e la sicurezza.

Perché la dignità del lavoro non è un’utopia, è una responsabilità comune. E noi ci crediamo.

🎤 Ascolta le interviste dei protagonisti di questa giornata:

- Enrico Vizza, Segretario Generale UIL Lombardia;
- ⁠Enrica Mammucari, Segretaria Generale UILA;
- Benedetto Attili, Tesoriere UIL;
- Marco Verzari, Segretario Generale UILTRASPORTI;
- Salvatore Ugliarolo, Segretario Generale UILCOM;
- Emanuele Ronzoni, Segretario Organizzativo UIL;
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🎉 I recenti rinnovi dei Ccnl nei diversi settori Ferrovie, Noleggio Autobus con Conducente e Attività funebri migliorano le condizioni economiche, ampliano le tutele e rafforzano la sicurezza sul lavoro di decine di migliaia di persone che, ogni giorno, garantiscono dei servizi essenziali alla collettività.

In particolare, il rinnovo del Ccnl Ferrovie prevede un aumento medio di 230 euro mensili, una tantum di 1.000 euro, la rivalutazione delle principali indennità e l’introduzione di buoni pasto da 7 euro per i lavoratori degli appalti ferroviari.

‼ Sul piano della sicurezza, poi è stata istituita la figura del Rls di sito e la Stop Work Authority, che permette di interrompere l’attività in caso di pericolo, senza conseguenze disciplinari. Contestualmente, è stato rinnovato anche il contratto aziendale del Gruppo FS che rafforza le misure di welfare, sanità integrativa e previdenza complementare. Ora la parola passa alle lavoratrici e ai lavoratori che si esprimeranno sui contenuti.

Per quanto riguarda, invece, il comparto del Noleggio autobus con conducente è previsto un aumento tabellare di 200 euro, oltre a un’una tantum di 600 euro, e per il settore delle attività funebri, un aumento complessivo di 204,5 euro e importanti aggiornamenti normativi volti a rafforzare le tutele sociali e di genere.

📢 Questi rinnovi dimostrano come la contrattazione collettiva sia lo strumento più efficace per difendere e valorizzare il lavoro, rispondendo ai bisogni reali delle persone. Obiettivi che continueremo a perseguire con responsabilità e determinazione.

🎙 È quanto hanno dichiarato la segretaria confederale della Uil, Vera Buonomo e il segretario generale della Uiltrasporti, Marco Verzari.
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🎉 I recenti rinnovi dei Ccnl nei diversi settori Ferrovie, Noleggio Autobus con Conducente e Attività funebri migliorano le condizioni economiche, ampliano le tutele e rafforzano la sicurezza sul lavoro di decine di migliaia di persone che, ogni giorno, garantiscono dei servizi essenziali alla collettività. 

In particolare, il rinnovo del Ccnl Ferrovie prevede un aumento medio di 230 euro mensili, una tantum di 1.000 euro, la rivalutazione delle principali indennità e l’introduzione di buoni pasto da 7 euro per i lavoratori degli appalti ferroviari. 

‼ Sul piano della sicurezza, poi è stata istituita la figura del Rls di sito e la Stop Work Authority, che permette di interrompere l’attività in caso di pericolo, senza conseguenze disciplinari. Contestualmente, è stato rinnovato anche il contratto aziendale del Gruppo FS che rafforza le misure di welfare, sanità integrativa e previdenza complementare. Ora la parola passa alle lavoratrici e ai lavoratori che si esprimeranno sui contenuti.

Per quanto riguarda, invece, il comparto del Noleggio autobus con conducente è previsto un aumento tabellare di 200 euro, oltre a un’una tantum di 600 euro, e per il settore delle attività funebri, un aumento complessivo di 204,5 euro e importanti aggiornamenti normativi volti a rafforzare le tutele sociali e di genere.

📢 Questi rinnovi dimostrano come la contrattazione collettiva sia lo strumento più efficace per difendere e valorizzare il lavoro, rispondendo ai bisogni reali delle persone. Obiettivi che continueremo a perseguire con responsabilità e determinazione.

🎙 È quanto hanno dichiarato la segretaria confederale della Uil, Vera Buonomo e il segretario generale della Uiltrasporti, Marco Verzari.

📢 Non è retorica: oltre ai processi, alle condanne e alla certezza della pena, serve anche abbandonare una narrazione distorta che dipinge le mafie come imbattibili. Le mafie non vincono sempre. Noi siamo convinti che valga la pena impegnarsi per la legalità.

Dove il lavoro è precario, sottopagato e privo di tutele e sicurezza si crea terreno fertile per le mafie e per chi si nutre delle fragilità altrui. Per questo, il sindacato ha un ruolo fondamentale: denunciare ciò che non funziona e costruire soluzioni per una società più giusta. La legalità, quella per cui Falcone e Borsellino hanno dato la vita, non può esistere senza lavoro dignitoso.

‼ Accogliamo ogni anno studenti e studentesse nei percorsi Pcto, perché possano conoscere il sindacato come presidio di democrazia e legalità. E proprio ieri, a Roma, è stato inaugurato uno spazio permanente di confronto e formazione sui temi dell’illegalità economica e sociale.

È con gesti concreti e quotidiani, non con la retorica, che portiamo avanti l’eredità di Falcone e Borsellino. Legalità e libertà sono inseparabili: senza diritti, senza dignità, senza giustizia sociale non può esserci alcuna vera legalità.

🎙Lo ha affermato la segretaria confederale della Uil, Vera Buonomo, intervenendo a Pescara durante la cerimonia di premiazione del Premio Nazionale Paolo Borsellino.
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📢 Non è retorica: oltre ai processi, alle condanne e alla certezza della pena, serve anche abbandonare una narrazione distorta che dipinge le mafie come imbattibili. Le mafie non vincono sempre. Noi siamo convinti che valga la pena impegnarsi per la legalità.

Dove il lavoro è precario, sottopagato e privo di tutele e sicurezza si crea terreno fertile per le mafie e per chi si nutre delle fragilità altrui. Per questo, il sindacato ha un ruolo fondamentale: denunciare ciò che non funziona e costruire soluzioni per una società più giusta. La legalità, quella per cui Falcone e Borsellino hanno dato la vita, non può esistere senza lavoro dignitoso.

‼ Accogliamo ogni anno studenti e studentesse nei percorsi Pcto, perché possano conoscere il sindacato come presidio di democrazia e legalità. E proprio ieri, a Roma, è stato inaugurato uno spazio permanente di confronto e formazione sui temi dell’illegalità economica e sociale.

È con gesti concreti e quotidiani, non con la retorica, che portiamo avanti l’eredità di Falcone e Borsellino. Legalità e libertà sono inseparabili: senza diritti, senza dignità, senza giustizia sociale non può esserci alcuna vera legalità.

🎙Lo ha affermato la segretaria confederale della Uil, Vera Buonomo, intervenendo a Pescara durante la cerimonia di premiazione del Premio Nazionale Paolo Borsellino.

𝐒𝐨𝐧𝐨 𝐩𝐚𝐬𝐬𝐚𝐭𝐢 𝟑𝟑 𝐚𝐧𝐧𝐢 𝐝𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐒𝐭𝐫𝐚𝐠𝐞 𝐝𝐢 𝐂𝐚𝐩𝐚𝐜𝐢

33 anni da quel boato che sconvolse l’Italia, portandoci via il giudice Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro.

Oggi li ricordiamo con rispetto e gratitudine. Il loro sacrificio non è stato vano: ha acceso in tanti la scintilla del coraggio e del senso di giustizia.

Anche noi portiamo avanti ogni giorno la lotta per la legalità. Con coraggio, al fianco di chi non si piega. Con iniziative concrete come quelle promosse insieme a Federica Angeli e all’associazione antimafia #Noi, per formare le persone di domani.

🟠 Solo ieri, a Ostia, è stato inaugurato "Ohana", un locale che rinasce dalle ceneri di un bene confiscato alla criminalità. Ma è molto di più: è un progetto formativo, "Management Antimafia", realizzato con il sostegno della UIL per insegnare ai giovani come gestire in modo legale, trasparente e sostenibile un immobile sottratto alla mafia.

📢 “L’impegno di queste ragazze e questi ragazzi ci riempie di speranza – ha detto il Segretario generale PierPaolo Bombardieri – loro sono il futuro e noi dobbiamo fare del nostro meglio per lasciargli un Paese migliore.”
La memoria è un dovere. L’impegno è una scelta. La legalità è un cammino che percorriamo insieme.
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𝐒𝐨𝐧𝐨 𝐩𝐚𝐬𝐬𝐚𝐭𝐢 𝟑𝟑 𝐚𝐧𝐧𝐢 𝐝𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐒𝐭𝐫𝐚𝐠𝐞 𝐝𝐢 𝐂𝐚𝐩𝐚𝐜𝐢

33 anni da quel boato che sconvolse l’Italia, portandoci via il giudice Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro.

Oggi li ricordiamo con rispetto e gratitudine. Il loro sacrificio non è stato vano: ha acceso in tanti la scintilla del coraggio e del senso di giustizia.

Anche noi portiamo avanti ogni giorno la lotta per la legalità. Con coraggio, al fianco di chi non si piega. Con iniziative concrete come quelle promosse insieme a Federica Angeli e all’associazione antimafia #Noi, per formare le persone di domani.

🟠 Solo ieri, a Ostia, è stato inaugurato Ohana, un locale che rinasce dalle ceneri di un bene confiscato alla criminalità. Ma è molto di più: è un progetto formativo, Management Antimafia, realizzato con il sostegno della UIL per insegnare ai giovani come gestire in modo legale, trasparente e sostenibile un immobile sottratto alla mafia.

📢 “L’impegno di queste ragazze e questi ragazzi ci riempie di speranza – ha detto il Segretario generale PierPaolo Bombardieri – loro sono il futuro e noi dobbiamo fare del nostro meglio per lasciargli un Paese migliore.”
La memoria è un dovere. L’impegno è una scelta. La legalità è un cammino che percorriamo insieme.

‼️ Ohana oggi non è solo un’inaugurazione. È una storia che cambia direzione.
Dove prima c’era abbandono, oggi c’è formazione. Dove prima comandava il malaffare, oggi lavorano 14 ragazzi preparati, motivati, retribuiti.

Tantissime persone presenti per sostenere i giovani formati nel progetto Management Antimafia: entusiasmo, passione e voglia di cambiare le cose, davvero.

📹 Guarda le interviste a Federica Angeli, giornalista e promotrice del progetto, e a PierPaolo Bombardieri, Segretario Generale UIL.

PierPaolo Bombardieri
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🚛 Anche Varese ha accolto la Carovana della UIL:
due giorni di confronto sul tema della precarietà, del lavoro povero e dell’impatto dell’intelligenza artificiale.

Una piazza partecipata, con istituzioni, lavoratori e sindacato uniti per proporre soluzioni concrete.

Un’occasione preziosa per riflettere insieme sull’impatto che la precarietà ha sulla vita concreta delle persone e su come, unendo le forze tra sindacato, amministrazioni locali, imprese e società civile, si possano costruire risposte condivise e durature.

🎤 Ascolta le interviste dei protagonisti della prima giornata:
- Vincenzo Cesare, Segretario Organizzativo Uil Lombardia
- Salvatore Rosario Pasquariello, Prefetto Provincia di Varese⁠
- Vito Panzarella, Segretario Generale FENEALUL Nazionale
- ⁠⁠Rita Longobardi, Segretaria Generale UIL FPL Nazionale
- ⁠Daniela Piras, Segretaria Generale UILTEC Nazionale
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‼ “La pazienza e la tolleranza in alcuni casi non bastano. Sentire il ministro Zangrillo dire che alcuni sindacati fanno politica sulla pelle dei lavoratori, gli fa consumare tutti i bonus a disposizione. Noi pensiamo che chi gioca sulla pelle dei lavoratori sia il datore di lavoro che ha già stanziato i soldi in manovra, ma vuole darli nel 2027.

Ribadiamo la richiesta di utilizzare subito le risorse previste nel bilancio 2025. Altrimenti è chi ha dimenticato la perdita del potere di acquisto dei lavoratori e delle lavoratrici, proprio nel momento del rinnovo del contratto, a prendere in giro tutti, facendo propaganda politica.

📩 Ricordiamo al Ministro che, da poco, si sono concluse le elezioni nel pubblico impiego e la maggioranza dei lavoratori ha dato fiducia a chi richiede una risposta più forte alle difficoltà economiche che il pubblico impiego sta attraversando.

Quando il sindacato chiede più risorse per rinnovare i contratti, fa il suo mestiere, non gioca. E lo fa anche sulla base dei tanti voti ricevuti, in occasione di elezioni democratiche, da persone che ci hanno messo la faccia per farsi votare. Ma per capire ciò, forse, i nostri politici avrebbero bisogno di andare a cercarsele le preferenze mentre, invece oggi, spesso, sono catapultati sulla scena politica per altri meriti”.

➡ È quanto ha dichiarato il Segretario generale della Uil, PierPaolo Bombardieri.

PierPaolo Bombardieri
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‼ “La pazienza e la tolleranza in alcuni casi non bastano. Sentire il ministro Zangrillo dire che alcuni sindacati fanno politica sulla pelle dei lavoratori, gli fa consumare tutti i bonus a disposizione. Noi pensiamo che chi gioca sulla pelle dei lavoratori sia il datore di lavoro che ha già stanziato i soldi in manovra, ma vuole darli nel 2027.

Ribadiamo la richiesta di utilizzare subito le risorse previste nel bilancio 2025. Altrimenti è chi ha dimenticato la perdita del potere di acquisto dei lavoratori e delle lavoratrici, proprio nel momento del rinnovo del contratto, a prendere in giro tutti, facendo propaganda politica. 

📩 Ricordiamo al Ministro che, da poco, si sono concluse le elezioni nel pubblico impiego e la maggioranza dei lavoratori ha dato fiducia a chi richiede una risposta più forte alle difficoltà economiche che il pubblico impiego sta attraversando. 

Quando il sindacato chiede più risorse per rinnovare i contratti, fa il suo mestiere, non gioca. E lo fa anche sulla base dei tanti voti ricevuti, in occasione di elezioni democratiche, da persone che ci hanno messo la faccia per farsi votare. Ma per capire ciò, forse, i nostri politici avrebbero bisogno di andare a cercarsele le preferenze mentre, invece oggi, spesso, sono catapultati sulla scena politica per altri meriti”.

➡ È quanto ha dichiarato il Segretario generale della Uil, PierPaolo Bombardieri.

PierPaolo Bombardieri

🚛 La Carovana UIL fa tappa a Varese!

Oggi e domani siamo in Piazza Monte Grappa con il nostro tour itinerante che attraversa l’Italia per dare voce a chi troppo spesso resta invisibile: i lavoratori fantasma.

Due giorni di interventi, testimonianze e momenti di confronto aperti a tutti, per parlare di diritti, tutele e dignità nel mondo del lavoro.

📹 Segui la diretta su Terzo Millennio e partecipa anche tu al cambiamento!
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🚛 La Carovana UIL fa tappa a Varese!

Oggi e domani siamo in Piazza Monte Grappa con il nostro tour itinerante che attraversa l’Italia per dare voce a chi troppo spesso resta invisibile: i lavoratori fantasma. 

Due giorni di interventi, testimonianze e momenti di confronto aperti a tutti, per parlare di diritti, tutele e dignità nel mondo del lavoro.

📹 Segui la diretta su Terzo Millennio e partecipa anche tu al cambiamento!

🌎 “Nell’incontro istituzionale con la Console generale del Marocco a Roma, Soad Souleimani, è stata espressa la comune volontà di rafforzare i canali di dialogo tra le istituzioni marocchine e la Uil per una cooperazione internazionale fondata sul rispetto dei diritti umani, sulla co-progettazione dei percorsi di sviluppo, sulla dignità del lavoro e la solidarietà.

Abbiamo riservato particolare attenzione al potenziale ruolo del Marocco nel contesto del Piano Mattei, sottolineando l’importanza di considerare l’Africa non solo come terra di origine dei flussi migratori, ma come continente ricco di risorse, potenzialità e capitale umano, con il quale avviare una cooperazione strutturata, finalizzata a uno sviluppo comune.

💼 Si è discusso anche della necessità di gestire la mobilità internazionale attraverso canali sicuri, legali e trasparenti, evidenziando l’urgenza di rispondere alle esigenze del mercato del lavoro, assicurando tutele effettive e condizioni dignitose alle lavoratrici e ai lavoratori migranti.

Continueremo a valorizzare il ruolo delle comunità marocchine presenti in Italia come attori fondamentali di integrazione e come ponti culturali ed economici tra i due Paesi, per un futuro di cooperazione e diritti”.

➡ È quanto hanno dichiarato il segretario confederale della Uil, Santo Biondo, e il Presidente dell’'ITAL UIL Nazionale, Giuliano Zignani.
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🌎 “Nell’incontro istituzionale con la Console generale del Marocco a Roma, Soad Souleimani, è stata espressa la comune volontà di rafforzare i canali di dialogo tra le istituzioni marocchine e la Uil per una cooperazione internazionale fondata sul rispetto dei diritti umani, sulla co-progettazione dei percorsi di sviluppo, sulla dignità del lavoro e la solidarietà.

Abbiamo riservato particolare attenzione al potenziale ruolo del Marocco nel contesto del Piano Mattei, sottolineando l’importanza di considerare l’Africa non solo come terra di origine dei flussi migratori, ma come continente ricco di risorse, potenzialità e capitale umano, con il quale avviare una cooperazione strutturata, finalizzata a uno sviluppo comune.

💼 Si è discusso anche della necessità di gestire la mobilità internazionale attraverso canali sicuri, legali e trasparenti, evidenziando l’urgenza di rispondere alle esigenze del mercato del lavoro, assicurando tutele effettive e condizioni dignitose alle lavoratrici e ai lavoratori migranti.

Continueremo a valorizzare il ruolo delle comunità marocchine presenti in Italia come attori fondamentali di integrazione e come ponti culturali ed economici tra i due Paesi, per un futuro di cooperazione e diritti”.

➡ È quanto hanno dichiarato il segretario confederale della Uil, Santo Biondo, e il Presidente dell’ITAL UIL Nazionale, Giuliano Zignani.
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