“TEMPO LIBERO”: SUL NUOVO NUMERO LA GARA PODISTICA DEL PRIMO MAGGIO PER IL LAVORO E PER LA PARITÀ DI GENERE

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22.04.2024

È online il numero 136 del trimestrale Fitel Tempo Libero. In copertina il lancio di una delle iniziative Fitel più popolari, la gara podistica del Primo Maggio “Lavoro… in corsa!” (Qui per iscriversi) che ogni anno vede centinaia di partecipanti. Appuntamento la mattina sotto il palco del mitico Concertone che quest’anno sarà nella spettacolare cornice del Circo Massimo. «Quest’anno si corre per il lavoro e #perlaparitàdigenere, – speiga la Fitel – un lavoro da fare in corsa e di corsa».

In apertura del numero l’intervista a Eraldo Affinati, scrittore e insegnante – padrino del Concorso Fitel per racconti “Storie inaspettate” che ha chiuso le iscrizioni con ben 650 racconti –, che mette l’accento sull’importanza del volontariato con la sua attività “integrata” di insegnate e scrittore, e la forza della “sua” scuola di italiano per stranieri “Penny Wirton”.

Il numero prosegue sull’attualità con il “Piano Mattei”, con un punto sul divario di genere in materia di occupazione e di lavoro femminile, e con l’incontro e la comunanza di intenti con il presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli, tesserato a titolo d’onore della Federazione.

La Presidenza Fitel Nazionale si esprime contro l’ingiusta esclusione dei Cral dal Runts (Registro Unico del Terzo Settore). Seguono approfondimenti sul Terzo Settore – sui social bonus e sull’importanza delle attività culturali – e numerosi contributi dalle articolazioni regionali della Fitel (Campania, Emilia-Romagna, Liguria, Piemonte, Sicilia, Toscana, Umbria) con una panoramica ad ampio raggio sugli effetti positivi sui territori e sulle comunità di queste azioni e del supporto della Federazione.

Completano il numero di Tempo Libero le rubriche culturali dedicate al libro di Carmen Pellegrino su Federico Caffè, al grande pianista di recente scomparso Maurizio Pollini, e all’emozionante tour virtuale del Museo Laboratorio della Mente di Roma a cura di Studio Azzurro.

di Barbara Pierro* * Direttivo Fitel, Responsabile Cultura e Comunicazione

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