Un premio tesi su digitalizzazione, transizione ecologica e sostenibilità sociale per i 40 anni della Uiltrasporti

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29.05.2023

Il Piano Nazionale di Ripresa e resilienza, i fondi complementari e gli investimenti nazionali, ma anche i piani industriali delle principali aziende del settore, ci dicono che il mondo dei trasporti del futuro dovrà essere sempre più digitale, ecologico e sostenibile, ma quale sarà il ruolo del lavoro in questo contesto?

Le evoluzioni e i cambiamenti dovranno essere governati, gestiti e soprattutto messi al servizio delle lavoratrici e dei lavoratori affinché non venga mai sminuito e anzi valorizzato il fattore umano.

Il ruolo primario della formazione

Fino a un decennio fa pensare di progettare un programma o un algoritmo che potesse gestire in modo automatizzato molte fasi del lavoro e i lavoratori stessi era pura fantascienza, eppure oggi tutto questo fa parte della nostra quotidianità.

Governare i processi e addirittura anticiparli significa prima di tutto conoscerli e in questo lo studio e la formazione sono fondamentali, per questo motivo la Uiltrasporti, in occasione del quarantennale della propria costituzione, ha deciso di bandire quattro premi rivolti a studenti meritevoli che abbiano elaborato una tesi durante il proprio percorso universitario o accademico, che affronti i temi della digitalizzazione, della transizione ecologica e della sostenibilità sociale nei trasporti.

I bandi

I bandi, elaborati in collaborazione con l’Università di Genova, l’Università Federico II di Napoli, l’Università di Messina e l’Accademia Italiana della Marina Mercantile, prevedono per ognuno dei quattro istituti un premio di 2000 euro.

Valorizzare e incentivare certe riflessioni significa dare importanza alla formazione non soltanto dal punto di vista tecnico, ma anche sociale. Bisogna partire dalla scuola, dall’università, dai giovani, per sviluppare un pensiero critico che guardi all’innovazione come un’opportunità per l’uomo e che non perda mai di vista il fattore umano.

Celebrare il quarantennale non significa ricordare il passato, ma saper guardare al futuro con prospettiva, ben consapevoli delle proprie radici e dei propri valori fondanti. Questo è lo spirito con cui la Uiltrasporti intende festeggiare, i prossimi 11 e 12 luglio, i suoi 40 anni con una due giorni di incontri e dibattiti a Montecatini, la città che ha ospitato il primo congresso della categoria. Delegati, dirigenti sindacali, ospiti autorevoli e giovani studenti si confronteranno sui temi del lavoro, dell’innovazione, della sicurezza, della precarietà, della denatalità.

L’obiettivo è analizzare il presente e guardare al futuro senza rinunciare a dare il proprio contributo perché in fondo il compito del sindacato del futuro dovrà essere proprio questo: crescere, evolvere e saper cambiare per accompagnare il progresso governando i processi e stando sempre dalla parte dei lavoratori, affinché nessuno rimanga indietro.

Uiltrasporti Nazionale

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