Ora è possibile iscriversi a due corsi di laurea contemporaneamente

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07.04.2022

La legge sulla doppia laurea è realtà. Ieri l’aula del Senato ha approvato, senza modifiche, il testo che era già stato votato dalla Camera.

L’approvazione definitiva in Senato abolisce un divieto che risale addirittura a un regio decreto del 1933.

Da allora il mondo è completamente diverso, in particolare quello del lavoro, come pure le esigenze di formazione dei giovani. Abolire quel divieto e aprire alla doppia laurea risponde quindi alla logica di aiutare i giovani a formarsi e prepararsi al mercato del lavoro, che richiede competenze nuove e sempre più trasversali, ampliando le possibilità di formazione e adeguandosi ai modelli internazionali.

Le iscrizioni contemporanee saranno consentite sia presso istituzioni italiane che estere o atenei telematici. Continuerà a essere invece proibita la doppia iscrizione contemporanea a corsi della stessa classe di laurea o allo stesso master in due atenei diversi. Così come l’iscrizione contemporanea a due dottorati. Il tetto massimo sarà comunque di due iscrizioni.

Per rendere sostenibile la doppia iscrizione a chi ha redditi bassi, la legge ha introdotto una prima misura prevedendo che chi, in base al proprio Isee, è esonerato del tutto o in parte dalle tasse gode dello stesso esonero anche sulla seconda iscrizione.

Non sono necessari ulteriori passaggi dopo l’approvazione del Senato, si attende direttamente la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

Bisognerà invece attendere ancora un po’ di tempo prima che la legge venga davvero attuata: non è ancora possibile iscriversi a un doppio corso di laurea, perché c’è bisogno di alcuni decreti attuativi da parte del Ministero dell’Università e della Ricerca. Per questi provvedimenti servirà, molto probabilmente, un po’ più di tempo per le facoltà a numero programmato rispetto alle altre.

Tra tre anni ci sarà la prima verifica: il Ministero dovrà presentare al Parlamento una relazione sul numero di studenti realmente iscritti a due corsi di laurea, sugli eventuali abbandoni, i fuori corso, la capacità di trovare lavoro o di proseguire studi eccellenti per i ragazzi che conquistano due diplomi.

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