Chi è e cosa fa il Cloud Architect
31.05.2022
Il mondo è sempre più digitale. Il lavoro è sempre più digitale. Ecco perché bisogna tener d’occhio quelle professioni che si stanno pian piano sviluppando e che presto o tardi diventeranno essenziali per qualsiasi tipo di attività. Tra queste spicca quella del Cloud Architect. Scopriamo insieme cosa fa, cosa bisogna studiare per diventarlo e quanto guadagna chi ricopre questo ruolo.
COSA FA IL CLOUD ARCHITECT?
In parole semplici, il Cloud Architect è un vero e proprio architetto che, tuttavia, non affronta la materia in maniera tradizionale. Si occupa della gestione dei sistemi informatici distributivi e, contestualmente, di costruire, per conto del cliente o dell’azienda in cui lavora, delle infrastrutture cloud in modo che siano resilienti e scalabili. Ciò significa che i prodotti digitali realizzati sono facilmente gestibili anche da terzi e che si possono modificare in modo da cambiare di pari passo con il brand che vanno a rappresentare.
Inoltre, si occupa della veste delle interfacce, così che siano curate in ogni singolo dettaglio. Lavora allo sviluppo e al catalogo dei documenti. Insomma, un tipo di attività molto complessa, ma ricercatissima soprattutto dalle grandi multinazionali. Questo perché la migrazione dei dati è ormai un tema fondamentale nell’ambito dell’affermazione digitale di un’azienda.
Inutile dire che per approcciarsi a un mestiere tanto articolato bisogna avere delle conoscenze specifiche, che vedremo nel prossimo paragrafo. Prima di procedere, però, ricordiamo che il Cloud Architect deve avere uno spiccato interesse per il web, per il mondo dell’informatica nella sua interezza. Tale propensione è imprescindibile.
COME SI DIVENTA CLOUD ARCHITECT?
Per quanto riguarda la formazione accademica, si consigliano corsi di laurea di informatica, ingegneria e programmazione per poi procedere con il conseguimento di una certificazione. Ne esistono diverse e anche molto valide. Una tra le più consigliate è la Google Professional Cloud Architect che dà la possibilità di sviluppare il proprio fiuto per gli affari – qualità importantissima se si intende intraprendere questo percorso, in quanto tale figura deve rendere conto anche del ROI (Return Of Investment) – e le competenze tecniche specifiche.
Tra le hard skill che un Cloud Architect deve possedere: la conoscenza approfondita di tutti i sistemi operativi, dei codici, di come si debba strutturare correttamente il dominio di un sito web e avere dimestichezza con il digital marketing.
QUANTO GUADAGNA?
Come facilmente intuibile, trattandosi di una professione avveniristica e molto ricercata i compensi sono abbastanza elevati. Negli Stati Uniti, un Cloud Architect Junior arriva a guadagnare 60mila dollari l’anno; mentre la figura Senior può aspirare a 150/170mila all’anno. In Italia il range è leggermente inferiore, ma il profilo in questione resta tra i più appetibili e affascinanti del lavoro del Terzo Millennio.
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