UILTEC – Intesa su rinnovo Ccnl per il settore elettrico

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20.07.2022

Il 18 luglio scorso è stata sottoscritta l’intesa sull’ipotesi d’accordo per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro del settore elettrico (quasi 60 mila addetti interessati in circa 130 imprese), scaduto il 31 dicembre 2021.

Si tratta di un accordo stipulato tra le associazioni Elettricità Futura, Utilitalia, Energia Libera, i rappresentanti delle maggiori aziende elettriche del paese come Enel, Sogin, Terna, GSE e i sindacati del settore Filctem-Cgil, Flaei-Cisl, Uiltec-Uil.

Paolo Pirani, segretario generale della UILTEC, ha così commentato l’ipotesi di accordo in cui: “esistono condizioni ottimali per i lavoratori non solo dal punto di vista economico, ma anche normativo che gli stessi apprezzeranno. Ci ha mosso l’attenzione verso il sistema partecipativo, un’azione condivisa da imprese e sindacati. Siamo soddisfatti”.

Sintesi parte economica

L’aumento complessivo previsto sarà di 243 euro nel triennio, 2022-2024. L’aumento medio sui minimi è di 225 euro e distribuito in 4 tranche: 60 euro il primo ottobre 2022; 65 euro il primo luglio 2023; 65 euro il primo luglio 2024; 35 euro il primo ottobre 2024.

Quanto ancora ai minimi, è stato confermato il meccanismo di verifica degli scostamenti dell’inflazione e quindi, a fine triennio, le quote relative alla produttività, potranno essere inserite nei minimi stessi.

Il montante complessivo per il periodo di vigenza contrattuale sarà di 4750 euro.

Per la vacanza contrattuale, invece, il periodo dal 1° gennaio 2022 al 1° ottobre 2022 sarà coperto da una-tantum di 450 euro. Aumenta inoltre anche l’indennità di reperibilità di 2 euro per ogni giornata (14 euro a settimana).

Sintesi parte normativa

La Giusta Transizione viene perseguita attraverso l’introduzione nel contratto del protocollo per la valorizzazione della persona nell’impresa. A tal proposito l’accordo prevede il diritto alla formazione per ogni lavoratore per un totale di 40 ore minime.

Si vanno poi a rafforzare i compiti dell’organismo bilaterale della formazione che rappresenterà uno strumento adeguato per la salvaguardia occupazionale, la riqualificazione e ricollocazione del personale in caso di criticità conclamate, l’orientamento, la formazione e l’inserimento delle nuove competenze necessarie alla transizione energetica.

Sicurezza sul lavoro: aumenteranno i riposi fisiologici per interventi notturni, verranno riconosciute giornate di permesso ulteriore e verrà migliorata la banca delle ore.

Sul tema dei giovani lavorator, si va ad aumentare la retribuzione degli apprendisti: +6% il primo anno; +5% il secondo anno; +6% il terzo anno. Viene, inoltre, migliorata la tutela in caso di malattia grave dell’apprendista. Le ferie inizieranno ad aumentare di un giorno a partire dal sesto anno di anzianità e non più dall’ottavo.

Si è tenuto conto anche di un altro importante perno del mondo del lavoro: le opportunità. Viene migliorata la normativa sulla parità di genere e sulle misure di protezione per le donne vittime di violenza di genere.

 

18/07/2022, UILTEC

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