SOTTOSCRITTO L’ACCORDO CHE COINVOLGE OLTRE 30.000 LAVORATRICI E LAVORATORI DEL GRUPPO.

Al via dal 1 febbraio 2023 il nuovo accordo sottoscritto con Tim sulla nuova modalità di Lavoro Agile da applicare in TIM e nelle aziende del Gruppo.

Il confronto è stato ripreso nella giornata di ieri, 22 Novembre, dopo che era stato sospeso nella serata del 10 novembre, a seguito della veloce lettura del testo, proprio perché, secondo UILCOM, si era reso necessario entrare maggiormente nel dettaglio così da comprenderne e verificarne tutti gli aspetti, con la dovuta attenzione, e provando a portare ulteriori avanzamenti rispetto a quella prima stesura.

Il confronto è infatti proseguito per l’intera giornata, ed ha consentito solo in tarda serata, di arrivare ad un testo condiviso sottoscritto con 52 voti favorevoli su 54 votanti. L’accordo verrà applicato nel periodo 1 Febbraio 2023 – 29 Febbraio 2024, con adesione volontaria e riguarda circa 32.000 dipendenti del Gruppo.

Tanti gli aspetti rilevanti dell’intesa che evolve, seppur ancora non completamente, verso una visione dello smart working come importante e fondamentale strumento per la conciliazione delle esigenze personali con quelle aziendali.

L’accordo prevede, attraverso la chiusura delle sedi di TIM il venerdì, il passaggio da 2 a 3 giornate di smart-working: ciò consentirà ai dipendenti di meglio pianificare le proprie attività extra-lavorative, di rafforzare la co-presenza fra colleghi in ufficio negli altri giorni della settimana e di realizzare l’efficientamento energetico, il taglio delle emissioni di CO2 e una più stabile organizzazione del lavoro a casa e in ufficio.

L’accordo introduce due modalità di lavoro agile, giornaliero e settimanale, che differiscono per il diverso grado di autonomia, per la possibilità di organizzare il lavoro per obiettivi e per il differente regime orario. Il modello giornaliero si applica con la presenza di due giorni a settimana in sede, quello settimanale con presenza in sede a settimane alterne.

Per entrambe le modalità la giornata del venerdì verrà sempre svolta in lavoro agile.

Vengono confermate, ed in alcuni casi ampliate (Care Giver e Dsa), le maggiori tutele rivolte a particolari casistiche (Gravidanza, maternità/paternità, rientro in servizio dopo una malattia pari ad almeno 30 gg continuativi, lavoratori sottoposti a trattamenti chemio, immuno e radioterapici).

Viene inoltre preso l’impegno ad una maggiore attenzione a quelle persone che si trovano in particolari condizioni di difficoltà o vittime di violenza domestica. Come in ogni confronto, non tutti gli aspetti che la UILCOM, e le altre organizzazioni sindacali confederali, hanno provato fortemente ad inserire, hanno trovato accoglimento nel testo.

Registriamo però importanti avanzamenti rispetto alla stesura presentata nella serata del 10 Novembre e crediamo che, seppur si tratti di un modello sperimentale definito, si pongano le basi perché si possa in futuro individuare e sviluppare ulteriori soluzioni in grado di migliorare l’efficacia dello strumento del lavoro agile.

Ufficio Comunicazione UILCOM