Sostenibilità ambientale ed economica come valori fondanti. Verso una nuova frontiera

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15.05.2024

L’attenzione verso le tematiche ambientali, sociali e di governance (ESG) si conferma crescente nel dibattito politico sindacale e nelle dinamiche contrattuali. Non solo grandi conglomerati, ma anche piccole e medie imprese stanno gradualmente abbracciando la sostenibilità ambientale ed economica come valori fondanti della propria strategia aziendale. Da un lato incoraggiando best practices per favorire l’obiettivo zero emissioni di carbonio, dall’altro enfatizzando l’importanza delle relazioni sociali all’interno e all’esterno dell’azienda.

In tema di governance, ovvero di rapporti con dipendenti, fornitori, clienti e comunità locali, viene posto l’accento sulla trasparenza e sull’integrità promuovendo una gestione etica e responsabile delle risorse, in particolare del fattore lavoro. Questo significa adottare politiche aziendali trasparenti, garantire la diversità e l’inclusione nei processi decisionali, oltre che diversificare e gestire i rischi.

La contrattazione 4.0

Negoziare questi temi nei contratti collettivi nazionali e decentrati rappresenta un passo significativo verso la costruzione di un modello economico più equo, equilibrato e sostenibile. Non solo fornisce un quadro normativo per la gestione responsabile delle risorse e delle relazioni aziendali, ma stimola anche l’innovazione e la competitività a lungo termine. Infatti, le aziende che adottano una prospettiva ESG tendono ad essere più resilienti alle sfide ambientali, sociali ed economiche, ottenendo una maggiore fiducia da parte degli investitori, dei consumatori e della società nel suo complesso.

In conclusione, l’attuazione dei criteri ESG nei casi aziendali non è solo una questione di conformità normativa, ma rappresenta un’imperativa strategica per affrontare i problemi globali e per costruire un futuro sostenibile e prospero per le generazioni future. Come Uil, crediamo che la sostenibilità sociale, economica e ambientale debba necessariamente passare attraverso la contrattazione collettiva che resta, ancora oggi, il miglior strumento per intercettare i nuovi bisogni delle persone e delle imprese, anticipando le sfide del futuro.

 

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