Proietti: “Maggior parte risorse decreti energia destinati alle imprese”
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05.12.2022
Dei 55,6 miliardi di euro impegnati da giugno 2021 a oggi contro il caro energia, 23,1 miliardi sono andati direttamente alle imprese, il 42%; mentre alle famiglie sono stati destinati 3,3 miliardi di euro, il 6%, e 29,2 miliardi sono stati impegnati per ridurre i costi accessori che interessano sia le imprese sia parzialmente anche le famiglie.
Alla luce di questo dato, per la UIL le misure poste in Legge di Bilancio sono insufficienti. Sono necessari interventi significativi a sostegno dei redditi dei lavoratori dipendenti e dei pensionati, attraverso un sostanzioso taglio delle tasse.
Questo è più che mai necessario se si vogliono sostenere i consumi e la domanda interna, che è l’unica strada per scongiurare che l’Italia nel 2023 vada in recessione.
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