GLI INVESTIMENTI PER POLITICHE ATTIVE E OCCUPAZIONE

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21.04.2023

Il tema delle politiche attive è sempre stato tra i principali punti delle varie agende dei Governi, che negli anni si sono cimentati nelle numerose riforme apportate al sistema. 

Il risultato è un’architettura complessa ed articolata in cui spesso si sovrappongono interventi di Stato e Regioni. 

Infatti, le politiche attive e del lavoro sono “questione di Titolo V” della Costituzione che prevede una responsabilità concorrente tra Stato centrale e Regioni. 

Il Governo Renzi provò a cambiare, con la riforma costituzionale del 2016, paradigma riportando in capo allo Stato tali materie, costituendo a tale scopo l’Agenzia Nazionale per le Politiche Attive e del Lavoro (ANPAL), affidandogli il coordinamento di tutte le attività e di una rete di soggetti pubblici e privati.

La riforma come sappiamo è stata respinta dal Referendum confermativo e le politiche attive sono rimaste una materia concorrente.

Politiche attive e Reddito di Cittadinanza

Nel frattempo, con l’istituzione del Reddito di Cittadinanza e con i fondi europei del Fondo Sociale Europeo, si è dato avvio ad un importante piano di rafforzamento straordinario dei centri per l’impiego con la previsione di 11.600 nuove assunzioni e investimenti sulle infrastrutture materiali ed immateriali potenziando, in particolare il sistema informativo.  

Purtroppo, il piano straordinario ha subito una serie di rallentamenti, causati anche dalla crisi pandemica, e, ancora oggi gli obiettivi prefissati sono un miraggio. 

Prova ne è anche il caso dei cosiddetti “navigator”, figure professionali utili all’incrocio della domanda e offerta di lavoro ai quali non è stato prorogato il contratto.

Da ultimo utilizzando le risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), è stato varato il Piano Nuove Competenze con un investimento nelle politiche attive pari a 7 miliardi di cui: 4,4 miliardi per il Programma GOL; 600 milioni di euro per i centri per l’impiego; 400 milioni di euro per l’autoimprenditorialità femminile; 600 milioni di euro per l’apprendistato duale; 1 miliardo di euro per il fondo nuove competenze.    

Quanto si spende?

Ma quanto si spende ordinariamente ogni anno per le politiche attive, il sostegno all’occupazione ed incentivi alle assunzioni?

Secondo un’analisi del servizio Lavoro, Coesione e Territorio della UIL, che ha analizzato i Bilanci preventivi delle Regioni per l’anno 2023 ed il rendiconto consuntivo INPS 2021, per le politiche attive, la formazione professionale, il sostegno all’occupazione ed incentivi alle assunzioni ogni anno si stanziano oltre 7,3 miliardi di euro (lo 0,3% del PIL). 

Nello specifico le Regioni nel 2023 hanno stanziato quasi 3,4 miliardi di euro di cui: 1,6 miliardi di euro per i servizi per il lavoro ed il sostegno all’occupazione e 1,7 miliardi di euro per la formazione professionale.

Mentre per gli incentivi alle assunzioni al lavoro si sono investiti 3,9 miliardi di euro.

Fanno la parte del leone le agevolazioni per l’apprendistato (quasi 2,4 miliardi di euro) e gli incentivi per le assunzioni di giovani under 36 anni (1,3 miliardi di euro). 

Gli investimenti in politiche attive delle Regioni

Regioni Servizi per il lavoro e sostegno all’occupazione Formazione professionale Totale politiche attive
Val d’Aosta  23.794.949 11.862.483 35.657.432
Piemonte  79.927.555 48.169.505 128.097.060
Lombardia  282.772.425 27.105.222 309.877.647
Liguria 37.218.959 166.762.448 203.981.407
Bolzano  13.138.300 133.862.554 147.000.854
Trento  85.375.000 2.708.054 88.083.054
Veneto  141.451.693 136.912.861 278.364.554
Friuli Venezia Giulia 46.926.802 101.873.056 148.799.858
Emilia Romagna 208.294.076 20.695.194 228.989.270
Marche 20.892.424 77.891.309 98.783.733
Toscana 143.137.959 96.089.367 239.227.326
Umbria 10.803.153 9.373.728 20.176.881
Lazio 55.116.375 349.241.177 404.357.552
Abruzzo 13.121.128 6.733.485 19.854.613
Molise 3.539.106 13.523.141 17.062.247
Campania 66.861.210 226.026.825 292.888.035
Basilicata 42.478.579 21.258.507 63.737.086
Puglia 77.575.072 72.095.283 149.670.355
Calabria 113.378.210 72.095.283 185.473.493
Sicilia  37.060.498 106.332.159 143.392.657
Sardegna 143.612.994 38.282.918 181.895.912
Totale  1.646.476.467 1.738.894.559 3.385.371.026

Elaborazione UIL Servizio Lavoro, Coesione e Territorio su Bilanci preventivi 2023

Investimenti per incentivi alle assunzioni anno 2021

Incentivo Investimento 
Apprendistato  2.379.948.408
Assunzioni over 50 e donne qualsiasi età  113.951.872
Assunzioni giovani under 36 anni  1.316.850.000
Assunzione donne 23.022.529
Assunzioni disabili 76.723.951
Assunzioni beneficiari NASPI 11.238.879
Assunzioni beneficiari Mobilità  967.889
Totale  3.922.703.528

                                                  Elaborazione UIL Servizio Lavoro, Coesione e Territorio su Consuntivo INPS 2021

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