Come sta andando il turismo in Italia? Gli ultimi dati

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21.07.2022

L’estate è iniziata e, nonostante il numero dei contagi da Covid sia in forte aumento, c’è voglia di vacanza. In un recente articolo, tuttavia, abbiamo visto come 8 milioni di persone in Italia, pur lavorando, non potranno permettersi le ferie. Resta però una buona fetta di popolazione che invece è già partita o presto lo farà alla volta delle vacanze.

TURISMO IN RIPRESA: SI TORNA AI NUMERI PRE-PANDEMICI

L’estate 2022 riaccende le speranze di uno dei settori maggiormente colpiti dalla pandemia: quello del turismo. Durante il biennio condizionato dal mutare continuo del Covid, il numero di turisti, e contestualmente di prenotazioni per hotel, appartamenti, strutture balneari, ristoranti e così via, si è ridotto drasticamente. Quest’anno, invece, si registrano forti segnali di ripresa.

L’Osservatorio sull’Economia del Turismo delle Camere di Commercio ha recentemente effettuato un’indagine coinvolgendo diversi titolari di imprese del settore. Ne è emerso che nonostante le preoccupazioni legate alla crisi economica, al Covid e al conflitto in Ucraina, il numero di prenotazioni per il mese di agosto è particolarmente confortante, soprattutto nelle località marittime: 71,2% camere prenotate, 61,9% invece per la montagna. In particolare, le regioni che collezionano successi in tal senso sono: Sardegna ed Emilia Romagna.

Inoltre, gli intervistati hanno riferito di un ritorno importante di turisti stranieri. In netta prevalenza si parla di viaggiatori provenienti da Germania, Regno Unito, Francia, Paesi Bassi e Spagna. Il segno meno, invece, riguarda il numero di turisti provenienti dalla Russia; dato riconducibile all’attuale posizione politica dell’Italia nei confronti della Russia di Putin rispetto al conflitto in Ucraina.

BENE CITTÀ D’ARTE E BORGHI D’ITALIA

Come si evince da un’indagine condotta da CNA Turismo e Commercio, lo scorso mese di giugno è stato particolarmente positivo per le città d’arte e i borghi italiani. I dati, infatti, hanno superato di misura quelli del 2019, in riferimento allo stesso periodo. Sono stati 9 i milioni di turisti arrivati in Italia a giugno: + 800mila rispetto al 2019. Sei di origine europea, tre di origine extra-europea.

Città e borghi d’arte sono state di gran lunga le mete privilegiate dai turisti esteri. Roma, Venezia, Milano, Firenze e Napoli da sole ne hanno ospitato oltre 4 milioni. Stando alle previsioni il trend resterà tale fino alla fine del mese di settembre.

Buone notizie per turismo e cultura, ma non va dimenticato che queste attività devono ritrovare una stabilità. Che nel nostro Paese il lavoro è sottopagato e precario; nel caso specifico, bisogna ripensare alle retribuzioni e ai contratti degli stagionali. Non si può, inoltre, mettere da parte la crisi economica che sta condizionando la vita di milioni di persone. Manca un equilibrio che conceda una ripresa concreta e di fronte a risultati così positivi bisogna ricordarlo ancora di più.

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