Veronese: «Ancora troppo pochi i contratti a tempo indeterminato»
26.08.2022
Vanno bene i dati che registrano aumenti occupazionali, ma serve soprattutto incrementare l’occupazione di qualità: su questo aspetto, purtroppo, siamo ancora molto in ritardo. Se, infatti, aumentano i rapporti di lavoro, quelli a tempo indeterminato restano a livelli decisamente bassi, poiché riguardano solo il 20% delle nuove assunzioni.
Dal futuro governo, dunque, ci attendiamo un forte impegno sul tema del lavoro, in termini di qualità, di sicurezza e di importanti investimenti in politiche attive.
Roma, 26 agosto 2022
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di Pierpaolo Bombardieri

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