Temu: l’app più scaricata su iPhone in Italia nel 2023

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13.01.2024

Negli ultimi anni, la corsa alla ricerca allo store online più economico pare essere inarrestabile, e nell’anno appena concluso parrebbe proprio l’APP Temu ad avere avuto il maggiore interesse da parte degli utenti italiani.

Arrivato in Italia, nella primavera 2023, è riuscito a cogliere subito notevole interesse e a convincere il pubblico italiano. Come ogni ecommerce cinese degno di questo nome, ha una scelta vastissima che passa dalla tecnologia più specifica, ai prodotti di bellezza, abbigliamento e qualsiasi altro accessorio.

Shop like a billionaire (“Fai acquisti come un miliardario”): con questo slogan Temu si è presentato al grande pubblico durante il Super bowl dello scorso 12 febbraio allo State Farm Stadium di Glendale in Arizona, l’evento sportivo più importante degli Stati Uniti, visto da 113 milioni di spettatori.

Un investimento di 14 milioni di euro per due passaggi pubblicitari in un evento planetario racconta già tanto di che tipo di business possa essere Temu, e quali aspettative potesse riservare già solo qualche mese fa.

Lo spot di Temu mandato in onda durante il Super bowl ha generato un incremento istantaneo dei download e degli utenti attivi giornalieri del 45 per cento e da allora non hanno mai smesso di crescere facendo della app del brand la più scaricata negli States.

Non solo prezzi bassi!

La strategia di Temu è una fusione tra shopping e intrattenimento, attraverso piccole esperienze di gioco, si possono vincere premi e far diventare l’acquisto un’esperienza condivisa, promuovendo a propria volta lo shopping stesso e l’app.

Più il prodotto viene acquistato, più il suo prezzo scende, più convinci amici ad iscriversi, più guadagni credito.

Dubbi sulla sicurezza

Una dei lati oscuri di questa piattaforma sembrerebbe essere la crittografia e la web privacy garantita riguardo la sicurezza dei dati forniti.

TEMU utilizza un protocollo di crittografia SSL per proteggere i dati degli utenti. L’app, inoltre, vanta una politica di reso di 90 giorni, che consente agli utenti di restituire gli articoli non desiderati senza alcun costo aggiuntivo.

Tuttavia, è importante notare che TEMU è un mercato online, il che significa che i prodotti vengono venduti da venditori terzi. Questo può comportare un rischio, poiché non è sempre possibile verificare la qualità dei prodotti o la reputazione dei venditori.

Il principale dubbio riguarda la possibilità che Temu possa essere considerato uno spyware, ovvero un software dannoso perché utilizzato per raccogliere dati personali senza consensi dell’utente.

In questo caso, certezze non ne abbiamo, se non il fatto che il rapporto da Grizzly Research (società di ricerca di mercato americana) sostiene che l’app raccoglie una vasta gamma di dati personali degli utenti, tra cui posizione, utilizzo dei dati, contatti, messaggi di testo, dati di navigazione.

Questa informazione però, da sola, non costituisce motivo per credere con certezza che Temu sia uno spyware e su questo la discussione rimane ancora aperta.

Convenienza quindi accertata, sicurezza un pò meno.

In questa epoca, si sa, è possibile accedere a sconti e prezzi stracciati in diversi canali, a volte però a pagarne le conseguenze possono essere i dati personali ed il loro utilizzo distorto senza il consenso dell’utente.

Resta di fatto consigliabile la buona vecchia regola del muoversi con cautela e con consapevolezza prendendo le giuste precauzioni, affidandosi a canali certificati e conosciuti. Riguardo Temu, in particolare, può essere utile in questa fase iniziale maturare un’opinione personale e approfondire consultando i feedback degli utenti e perchè no, di amici e conoscenti.

Valerio Camplone

 

 

 

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