Successione
20.02.2023
Che cos’è la successione ereditaria?
La successione ereditaria è quel processo giuridico che comporta il trasferimento del patrimonio ereditario dal soggetto defunto (de cuius) al suo successore (o ai suoi successori). Per patrimonio ereditario si intende l’insieme dei rapporti patrimoniali attivi e passivi trasmissibili che fanno capo al defunto al momento della sua morte. Dunque, l’eredità comprende non solo i beni e i crediti di cui è titolare il de cuius al momento della morte, ma anche i suoi debiti.
La Successione si dice legittima quando gli eredi succedono al defunto in forza di legge, si dice testamentaria quando i beni sono devoluti conformemente alla volontà scritta (testamento) del de cuius.
Presentazione della successione
La dichiarazione di successione va presentata entro un anno dalla data del decesso, ma sono esonerati dalla presentazione della dichiarazione di successione il coniuge o i parenti in linea retta se la successione non comprende beni immobili e diritti reali immobiliari e il valore globale dell’asse ereditario lordo (cioè il valore complessivo dei beni e dei diritti caduti in successione) non supera i 100.000 euro.
Documenti da presentare
- certificato di morte del de cuius, o autocertificazione ai sensi degli artt. 46 e 47, D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000;
- certificato di ultima residenza o autocertificazione ai sensi degli artt. 46 e 47, D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000;
- documento di identità e dei codici fiscali del defunto e degli eredi e legatari in corso di validità;
- certificato dello stato di famiglia storico del defunto o autocertificazione ai sensi degli artt. 46 e 47, D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000;
- in caso di successione testamentaria copia del testamento autenticato da un notaio con relativa pubblicazione;
- in caso di rinuncia all’ eredità, atto di rinuncia all’eredità da parte di uno o più eredi;
- in caso di presenza di conti correnti, libretti di risparmio, titoli depositati presso banche (azioni, obbligazioni, ecc.), dichiarazione della banca/posta che certifichi la presenza di eventuali rapporti intestati al defunto, con l’indicazione dei relativi estremi e valori;
- eventuale un mutuo ipotecario, certificato della banca relativo al debito alla data del decesso
- eventuale cassetta di sicurezza, verbale di apertura di tali cassette redatto da un funzionario dell’Agenzia delle Entrate competente per territorio oppure da un pubblico ufficiale.
Il CAF UIL fornirà tutta l’assistenza alla compilazione della dichiarazione e provvederà alla trasmissione telematicamente della stessa unicamente alla domanda di voltura catastale.
Per ulteriori informazioni puoi rivolgerti anche al nostro amico virtuale UILLI.
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