L’Ital, il Patronato della Uil, compie 70 anni
20.06.2022
L’Ital, il Patronato della Uil, ha celebrato oggi i suoi 70 anni.
All’iniziativa, organizzata dal Presidente e dalla Direttrice generale dell’Ital, Silvana Roseto e Maria Candida Imburgia, sono intervenuti, tra gli altri, il Segretario generale della Uil, PierPaolo Bombardieri, e il Ministro del Lavoro, Andrea Orlando.”In tutti questi anni – ha detto Bombardieri – i Patronati hanno garantito la fruizione di diritti che lo Stato non sempre è riuscito ad assicurare.
L’Ital ha svolto una grande funzione sociale, sempre.
Le operatrici e gli operatori, ad esempio, sono rimasti ai loro posti di lavoro durante la pandemia: quando l’Italia si è bloccata, gli uffici dei Patronati sono rimasti aperti. Peraltro – ha sottolineato il leader della Uil – oggi, questi Istituti intervengono nel mondo, in aree in cui spesso i diritti di cittadinanza non sono esercitabili.
Parliamo anche di assistenza a persone che fuggono dalle guerre, e non solo dall’Ucraina. Infine, l’Ital, oltre a svolgere le funzioni proprie istituzionali, ha iniziato ad approfondire, in modo ancora più specialistico, le questioni relative alla salute e sicurezza sul lavoro, a partire dall’assistenza giuridica e psicologica successiva all’infortunio. Insomma – ha concluso Bombardieri – l’Ital, insieme agli altri Patronati, è un presidio di democrazia utile al nostro Paese”.
“L’Ital – ha dichiarato il Presidente, Silvana Roseto – ha operato e opera nella società per offrire ascolto, consulenza, assistenza, sostegno e dare così valore alla dignità delle persone.
È importante – ha concluso Roseto – che la politica e le Istituzioni dialoghino con i Patronati per trovare soluzioni anche tecniche e operative per un sistema efficace di intermediazione dei servizi”.
“L’Ital – ha detto il Direttore generale, Maria Candida Imburgia – ha puntato molto sull’innovazione tecnologica e sulla digitalizzazione, ma non è mai venuta meno la consapevolezza che un Patronato deve affrontare i problemi veri di persone in carne e ossa, che non cercano solo l’efficienza degli algoritmi, ma anche disponibilità e umanità da parte degli operatori. Ecco perché – ha concluso Imburgia – il nostro Istituto è cresciuto, sia in Italia sia all’Estero dove siamo la prima Organizzazione, ormai da oltre un decennio”.
Roma, 20 giugno 2022
Articoli Correlati
L'Appunto
di Pierpaolo Bombardieri

Categorie
I Più Letti
L’intero continente africano è da tempo diventato un enorme campo di battaglia del grande cambiamento economico globale tra Usa,...
Skill. Nella stesura del proprio curriculum vitae. In un colloquio di lavoro. Durante un corso di formazione. In una...