Addio al mercato tutelato dell’energia: i consigli dell’Adoc per evitare truffe e aumenti astronomici in bolletta

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27.12.2023

Il Governo ha deciso di non prorogare la fine del mercato tutelato dell’energia, che terminerà per il gas a partire dal 10 gennaio 2024 e per l’energia elettrica a partire da luglio con l’eccezione per le categorie vulnerabili.

Si tratta di una novità che interessa oltre 10 milioni di famiglie, che in questi anni non sono passate al mercato libero dell’energia e sono rimaste al tutelato.

Le preoccupazioni dei consumatori

La Presidente dell’Adoc Nazionale, Anna Rea, esprime preoccupazione per la fine del mercato tutelato, che rischia di portare a ulteriori aumenti delle tariffe e al moltiplicarsi delle truffe.

“Veniamo da una sperimentazione del mercato libero con un costo assai salato”, afferma la Presidente dell’Adoc. “Il costo dell’energia è aumentato del 37% per quello tutelato, per quello libero di oltre il 90%. Sia chiaro: non siamo contro il mercato libero che, se gestito correttamente e con trasparenza può rappresentare una grande opportunità, ma va regolamentato e i consumatori tutelati”.

A preoccupare non soltanto l’aumento dei costi. I consumatori dovranno fare attenzione anche alle truffe. “Consigliamo di diffidare dalle migliaia di telefonate che vengono fatte in maniera insistente e truffaldina”, afferma Rea. “Ogni cittadino può, attraverso il Portale di Arera, informarsi anche con le Associazioni dei Consumatori per verificare quale sia il contratto adeguato alle proprie esigenze e al proprio fabbisogno energetico, scegliendo le tariffe migliori”.

Cosa succede a chi non sceglie?

Se il tuo venditore sa che sei un cliente vulnerabile e hai scelto di rimanere nel servizio di tutela della vulnerabilità, non devi fare nulla. Allo stesso modo, un cliente con disabilità ai sensi dell’art. 3 della legge 104/92 che è intestatario del contratto di fornitura e desidera rimanere nel servizio di tutela della vulnerabilità deve comunicare al proprio venditore la propria condizione di disabilità inviando un’autocertificazione.

A partire dal 10 gennaio 2024 per il gas sarai automaticamente servito dal tuo attuale venditore alle condizioni economiche e contrattuali del servizio di tutela della vulnerabilità.

I clienti domestici non vulnerabili dovranno passare al mercato libero, scegliendo se restare con lo stesso venditore, ma con offerta diversa, o rivolgersi ad altri venditori.

Chi sono i clienti vulnerabili?

Sono considerati clienti vulnerabili di energia elettrica i clienti domestici che, alternativamente si trovano in condizioni economicamente svantaggiate, come ad esempio i percettori di bonus; chi versa in gravi condizioni di salute tali da richiedere l’utilizzo di apparecchiature medico-terapeutiche alimentate dall’energia elettrica, oppure presso i quali sono presenti persone in tali condizioni; soggetti disabili ai sensi dell’articolo 3 legge 104/92. Sono considerati clienti vulnerabili anche coloro che hanno un’utenza in una struttura abitativa di emergenza a seguito di eventi calamitosi; che hanno un’utenza in un’isola minore non interconnessa e, infine, i clienti con un’età superiore ai 75 anni.

Nel dubbio.. contatta l’Adoc!

La fine del mercato tutelato dell’energia è un’importante novità che richiede un’informazione chiara e trasparente ai consumatori. Per ogni informazione rivolgiti alla sede ADOC a te più vicina!

Ufficio stampa e comunicazione Adoc Nazionale

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