Cosa è il Permesso di soggiorno

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10.04.2023

Il permesso di soggiorno è un’autorizzazione amministrativa concessa ai cittadini stranieri per poter soggiornare regolarmente nel territorio dello Stato italiano. Deve essere richiesto alla Questura competente entro 8 giorni dall’ingresso in Italia e la sua durata dipende dal motivo del soggiorno.

I cittadini stranieri che entrano in Italia per brevi periodi non devono richiedere il permesso di soggiorno ma devono dichiarare la loro presenza nel territorio dello Stato alla Polizia di frontiera o al Questore della provincia in cui si trovano, a seconda che provengano o meno da un paese appartenente all’Area Schengen.

Il permesso di soggiorno viene rilasciato, su presentazione del visto di ingresso e di altra documentazione che giustifichi lo scopo e le condizioni del soggiorno, per motivi di lavoro, famiglia, studio, asilo politico, protezione sussidiaria, missione, motivi religiosi, residenza elettiva, cure mediche, integrazione minori e gara sportiva.

I cittadini stranieri (ad eccezione dei richiedenti asilo e protezione sussidiaria) sono autorizzati a soggiornare in Italia se dimostrano di avere un alloggio idoneo dove risiedere e mezzi di sostentamento sufficienti al loro mantenimento e a quello dei propri familiari.

Il permesso di soggiorno viene di norma rilasciato entro sessanta giorni dalla richiesta. La sua durata è quella prevista dal visto di ingresso e comunque non può superare i due anni dal rilascio.

Il rinnovo va richiesto almeno sessanta giorni prima della scadenza ma tale termine è meramente indicativo; per la sua inosservanza non è prevista alcuna sanzione.

Il permesso di soggiorno può essere convertito da altro motivo a motivo familiare; può essere aggiornato qualora vengano a modificarsi dati anagrafici o nucleo familiare; può essere duplicato qualora venga smarrito o rubato.

A seconda della tipologia di richiesta del permesso di soggiorno, i cittadini stranieri possono recarsi presso un ufficio postale abilitato per l’invio della domanda cartacea oppure presentarsi direttamente presso gli uffici della Questura.

L’assistenza del Patronato

Il Patronato ITAL in virtù del Protocollo di Intesa siglato con il Ministero dell’Interno è abilitato ad assistere gratuitamente i cittadini stranieri nella compilazione e inoltro telematico delle domande di rilascio e rinnovo del permesso di soggiorno. Il Patronato tramite il Portale Immigrazione compila il Modello 209 (il cosiddetto kit) e provvede all’inoltro telematico della istanza a Poste Italiane. La pratica viene poi perfezionata dal cittadino straniero con l’invio del Modello 209 cartaceo presso lo sportello postale.

Il Patronato è abilitato a inoltrare le richieste di rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato, lavoro casi particolari (ex art. 27), attesa occupazione, famiglia, famiglia minore, protezione sussidiaria, ricercatore, asilo polito e apolide.

Può invece inoltrare le richieste oltre che di rinnovo anche di rilascio dei permessi di soggiorno per tirocinio formazione professionale, studio, lavoro autonomo, motivi religiosi, affidamento, attesa riacquisto cittadinanza e residenza elettiva. Può infine inoltrare le richieste di aggiornamento, duplicato e conversione da altra tipologia a motivi familiari.

La richiesta va presentata direttamente in Questura nei casi di rilascio del permesso di soggiorno per asilo politico, apolide, cure mediche, gara sportiva, giustizia, integrazione minori, invito, minore età e motivi familiari in caso di permesso rilasciato al cittadino non espellibile ex art. 19 T.U.

Diverse sono dunque le tipologie di permesso di soggiorno che autorizzano i cittadini stranieri a soggiornare nel territorio dello Stato.

Per i cittadini non comunitari regolarmente soggiornanti da almeno cinque anni, in ragione del recepimento nel 2007 delle Direttive Europee, è previsto il rilascio del “Permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo” e nel caso di familiare extracomunitario di cittadino comunitario soggiornante in Italia la “Carta di soggiorno di familiare di un cittadino dell’Unione”.

Per scegliere quale strada sia più conveniente vieni all’ITAL. I nostri uffici potranno darti tutte le risposte e l’aiuto che ti occorre per prendere la decisione giusta.

Per ulteriori informazioni puoi rivolgerti anche al nostro amico virtuale UILLI.

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