Buonomo e Piras: “Bene la firma del Ccnl del tessile”

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12.11.2024

“Accogliamo positivamente il rinnovo del Ccnl del tessile industria, siglato tra Sistema moda Italia (Smi) e le organizzazioni sindacali Filctem, Femca e Uiltec: quando il dialogo è solido, i contratti si rinnovano puntualmente e i salari rispondono alle esigenze di lavoratori e lavoratrici”.
È quanto hanno dichiarato la segretaria confederale della Uil, Vera Buonomo, e la segretaria generale della Uiltec, Daniela Piras.

“L’intesa, che interessa circa 372 mila lavoratori e 40.000 aziende, prevede un incremento retributivo di 232 euro, a regime, in tre anni, e 600 euro complessivi destinati a beni e servizi di welfare. Inoltre – hanno precisato Buonomo e Piras – si introducono anche miglioramenti significativi nella sanità integrativa, nella previdenza complementare e nella formazione professionale, rappresentando un segnale di stabilità per le relazioni industriali in un settore che richiede sostegno”.

“Una politica salariale che rafforzi il potere d’acquisto, accompagnata da una riduzione del cuneo fiscale – hanno sottolineato le due sindacaliste – è fondamentale per stimolare la domanda interna e rilanciare l’economia. Questo rinnovo deve spronare il governo a sostenere le retribuzioni e a incoraggiare le organizzazioni datoriali ad adeguare i salari anche in quei settori che da tempo attendono un aggiornamento”.

“Rinnovare i contratti è un dovere verso i lavoratori e le lavoratrici ed è un investimento per la crescita del Paese. La Uil – hanno concluso Buonomo e Piras – è impegnata per una contrattazione innovativa che tuteli il potere d’acquisto e includa nuove sfide: dall’organizzazione del lavoro alla riduzione dell’orario a parità di salario”.

Roma, 12 novembre 2024

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