Bombardieri: «Europa a rilento. Governo introduca tetto a prezzo gas»

2' di lettura
Mi piace!
0%
Sono perplesso
0%
È triste
0%
Mi fa arrabbiare
0%
È fantastico!!!
0%

27.10.2022

Decisioni europee a rilento: il Governo introduca un tetto nazionale al prezzo del gas per tutelare i cittadini dalle speculazioni

La Commissaria per l’Energia Simson ha confermato che la proposta relativa all’indice complementare al TTF non verrà presentata prima di marzo, mentre per quella relativa al tetto dinamico al prezzo del gas si dovrà aspettare almeno dicembre.

L’annuncio conferma il fatto che il Consiglio Europeo della scorsa settimana abbia registrato solo passi in avanti sul piano politico, ma nulla di concreto sul piano sostanziale.

Le proposte di price cap sul gas sono sul tavolo della Commissione da oltre sei mesi, così come le soluzioni per intervenire sulla borsa del gas ed evitare speculazioni. Un colpevole ritardo che presta il fianco alle speculazioni e alla totale assenza di solidarietà a livello europeo. Alcuni gruppi politici europei farebbero bene ad organizzare dei corsi di formazioni sui valori europei per alcuni dei loro membri, perché per molti di loro la solidarietà sembra valere solo in casa propria.

In attesa che le decisioni europee entrino in vigore, chiediamo al Governo di intervenire sulla scia di quanto hanno già fatto altri Paesi come Spagna, Portogallo e Olanda, che hanno introdotto un tetto nazionale al prezzo del gas, e come la Francia, che, dal prossimo primo gennaio, introdurrà un tetto del 15% sulle bollette.

Oggi siamo a Bruxelles per partecipare al Comitato Esecutivo del Sindacato Europeo per discutere, tra l’altro, dei dettagli organizzativi relativi a una grande manifestazione europea a Bruxelles dove, con i colleghi di tutti i sindacati europei, scenderemo in piazza per chiedere alla Commissione e ai Governi di agire al più presto con decisioni concrete.

Roma, 27 ottobre 2022

Articoli Correlati