Bocchi: «La detassazione dei fringe benefit presenta molti limiti»

1' di lettura
Mi piace!
0%
Sono perplesso
0%
È triste
0%
Mi fa arrabbiare
0%
È fantastico!!!
0%

14.11.2022

L’ obiettivo comune e condiviso è quello di dare risorse alle lavoratrici e ai lavoratori penalizzati dalla spirale inflativa e dai costi energetici.

A tal fine, i provvedimenti utili dovrebbero raggiungere l’intera platea dei lavoratori dipendenti.

Per questo motivo, la Uil ha proposto la detassazione sia degli aumenti contrattuali sia delle tredicesime, oltre a un intervento sul cuneo fiscale.

Al contrario, il provvedimento di detassazione delle elargizioni volontarie fino a 3mila euro (cd fringe benefit), per sua definizione, riguarderà solo una platea molto ristretta di lavoratrici e lavoratori, rischiando, peraltro, di disincentivare la contrattazione aziendale, che già non è diffusa quanto dovrebbe.

Questa scelta, dunque, presenta molti limiti ed ecco perché proponiamo che una così generosa detassazione sia almeno vincolata alla contrattazione tra le parti.

Roma, 14 novembre 2022

Articoli Correlati