Ambiente: sempre più dipendenti vogliono sapere quali politiche ambientali adotta l’azienda per cui lavorano
16.05.2022
Una ricerca commissionata da Treedom svolta su un campione di 7mila lavoratrici e lavoratori di aziende appartenenti alle grandi capitali europee ha evidenziato che il 64% di questi vorrebbe essere a conoscenza delle politiche ambientali e di sostenibilità adottate dell’azienda di cui fa parte. Questo perché, stando al rapporto, sarebbero preoccupati per il futuro delle generazioni future.
IL SONDAGGIO DI TREEDOM
Treedom, la piattaforma che finanzia progetti agroforestali e che permette di piantare gli alberi in tutto il mondo, ha, come anticipato, realizzato un sondaggio interessante sulle politiche ambientali e di sostenibilità. L’indagine è stata avvitata in occasione della campagna “We Grow Trees”, volta a sensibilizzare sui temi ambientali e con l’obiettivo di fare crescere 20mila alberi. La campagna è iniziata lo scorso 22 aprile e finirà il prossimo 5 giugno, nella Giornata Mondiale dell’Ambiente.
L’Esito, ad ogni modo, ha rivelato che molti dei dipendenti di aziende delle grandi capitali europee sono interessati alle politiche ambientali e di sostenibilità che la società per cui lavorano ha deciso di adottare. Nel sondaggio si chiedeva agli intervistati anche quali fossero per loro i fattori determinanti per decidere di lavorare in un’azienda o meno. Il 29% di loro ha dichiarato che il sentirsi orgogliosi dell’azienda è un elemento importantissimo; un altro 29% ritiene che sarebbe importante avere la certezza di lavorare in un’impresa che stia attenta alle esigenze del Pianeta. Inoltre dovrebbe garantire un futuro alle prossime generazioni. E ancora, il 24% vorrebbe che l’azienda per cui presta servizio abbia un impatto positivo sull’ambiente e che sia sostenibile.
Successivamente è stato chiesto al campione preso in esame di determinare quali iniziative dovrebbero adottare i datori di lavoro per una politica aziendale sostenibile. Il 51% ritiene che si dovrebbe considerare di prevenire e ridurre l’impatto ambientale. Il 38%, invece, sostiene che si dovrebbero garantire costanti miglioramenti e il 28% che si dovrebbero restituire risorse alle comunità e dare un proprio contributo economico volontario per compensare le emissioni.
BISOGNA ACCRESCERE LA CULTURA AMBIENTALE
Anche per noi quello della sostenibilità sia un tema imprescindibile. Considerando anche quanto gli effetti dei cambiamenti climatici stiano incidendo sul mondo del lavoro e sulla quotidianità più in generale. In occasione della Giornata Mondiale della Terra, abbiamo avviato una riflessione sulla cultura ambientale. Il coinvolgimento di tutti, partendo da lavoratrici e lavoratori, fino ad arrivare ai ragazzi più giovani, è essenziale. L’obiettivo, in qualità di sindacato, è quello di pianificare un futuro sostenibile, attento al lavoro e alla tutela dell’ecosistema. Il nostro impegno è costante. Dobbiamo fare in modo che le transizioni digitali e climatiche non siano un ostacolo per lavoratrici e lavoratori, ma anzi che rappresentino una crescita, un valore aggiunto.
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