Piena di aspirazioni, ogni istante, ogni minuto della mia esistenza rincorro i miei sogni.
Tante volte i cespugli spinosi della vita mi hanno colpita,eppure,come una leonessa, dopo un respiro profondo,con la mano sul cuore, mi sono rialzata.
E ora avanzo,con gli occhi pieni di determinazione, sperando ,un giorno,di diventare l’abbraccio rassicurante,la m a n o curativa e il candido sguardo a cui rivolgersi.
Il mondo del lavoro è pieno di ingiustizie,delusioni,difficoltà.
Eppure niente sarebbe in grado di superare la gioia,la soddisfazione dopo essersi rialzato più forte di prima, con l’unico obiettivo di poter essere la soluzione al problema.
Sognare, avere aspirazioni, fa parte dell’esistenza umana.
Ognuno di noi nel profondo dell’animo, desidera diventare un qualcuno, vivere per sempre nei ricordi dell’altro.
Purtroppo, troppo più velocemente il lavoro sta diventando un sacrificio e non più una gioia, uno stimolo.
Sarebbe bello se potesse quindi diventare ancor più terreno di incentivo, dove coltivare le proprie conoscenze e trasmettere passione in ciò c h e si fa.
Spero,quindi,in futuro,di vedere questo, più gioia e determinazione di quella che non ci
sia già.
E non posso dire che sarà facile vincere questa corsa contro gli ostacoli della vita,ma nessuno,che ci abbia messo cuore e anima, non è riuscito ad arrivare al traguardo.
Io,da grande,sogno di diventare un medico.
Ero la mano bisognosa, ora sono l’abbraccio confortante.
Sara