Veronese: «Riforma degli ITS: permangono ancora alcune criticità»

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13.07.2022

La riforma degli ITS approvata dal Parlamento accoglie molte delle richieste avanzate dal Sindacato per far decollare, anche nel nostro Paese, questo importante istituto, in grado di avviare celermente i giovani al lavoro.

Restano però alcune criticità, già avanzate in occasione dell’iter legislativo e che riguardano il tema della governance e del sistema di autorizzazione degli ITS e il potenziamento dell’offerta formativa che, se lasciata alle sole filiere produttive, non garantisce la copertura delle esigenze territoriali dei corsi offerti e mette a rischio il potenziamento dell’offerta formativa.

Inoltre, anche per accelerare la spesa dei fondi comunitari di Garanzia Giovani, è necessario potenziare gli ITS nel Mezzogiorno, legando l’offerta formativa alle strategie della specializzazione intelligente regionali. Sullo sfondo resta il tema di assicurare finanziamenti adeguati anche dopo il 2026, quando verranno meno le risorse del PNNR, in quanto il finanziato ordinario è già ora largamente insufficiente. Ci auguriamo che queste criticità possano essere superate durante l’emanazione dei decreti attuativi e attraverso il confronto con le parti sociali.

 

 

Roma, 13 luglio 2022

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