Troppi posti vacanti a causa dei salari più bassi 

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07.06.2023

Secondo la ricerca condotta dall’European Trade Union Institute (ETUI), il centro studi indipendente della Confederazione Europea dei Sindacati (ETUC/CES), nei settori industriali con più carenza di manodopera i salari sono più bassi. 

Emerge che 13 dei 22 Paesi Europei presi in esame pagano in media il 9% in meno quei settori in cui la mancanza di manodopera è aumentata tra il 2019 e il 2022. I divari salariali tra i settori con i maggiori e minori aumenti nel tasso di posti vacanti, si trovano in Italia, Belgio, Bulgaria, Germania, Grecia, Spagna, Croazia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Portogallo e Romania.

A livello europeo i settori che mostrano più frequentemente un disallineamento tra domanda e offerta di lavoro sono energia e gas, professioni scientifiche e tecniche, pubblica amministrazione, ristorazione e settore alberghiero. Le situazioni meno problematiche riguardano la manifattura, le costruzioni e l’industria mineraria.

Una scomoda realtà

Questi dati portano alla luce una scomoda realtà: i settori e i lavori in cui gli stipendi sono più bassi rispetto al costo attuale della vita e le condizioni di lavoro peggiori, risentono di una grave carenza di manodopera. Il tasso di posti di lavoro vacanti in Europa è attualmente a un livello record. Questa problematica danneggia l’economia del Continente e la qualità dei servizi pubblici.

Altro elemento importante riguarda le competenze e, secondo lo studio, le carenze di manodopera sono più elevate nei settori che non richiedono necessariamente competenze più elevate. Dall’analisi di questi dati, nasce la forte richiesta da parte della CES nei confronti dell’Unione Europea e dei Governi di impegnarsi a riconoscere e promuovere il diritto alla formazione per acquisire o aggiornare le competenze e, soprattutto, di porsi come obiettivo concreto il raggiungimento di una retribuzione dignitosa per i lavoratori che porti, inoltre, benefici sia ai datori di lavoro che all’economia europea.

Dipartimento Internazionale UIL

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