“La solitudine del cittadino globale” di Zygmunt Bauman

03.10.2022

Alle glorie della nuova era globale si contrappone la solitudine dell’uomo comune: la socialità è incerta, confusa, sfocata.

Si scarica in esplosioni sporadiche e spettacolari per poi ripiegarsi esaurita su se stessa.
Per porre un freno a questo processo occorre ritrovare lo spazio in cui pubblico e privato si connettono: l’antica agorà, in cui la libertà individuale può diventare impegno collettivo.

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