Giornata Mondiale della Popolazione

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11.07.2022

Nel 1989, con la decisione 89/46, il Consiglio Direttivo del Programma di Sviluppo delle Nazioni Unite (UNDP) ha scelto di celebrare la Giornata Mondiale della Popolazione l’11 luglio di ogni anno. Un appuntamento per discutere le diseguaglianze e gli squilibri presenti sul pianeta, anche alla luce dei rischi che l’incremento demografico porta con sé.

La sfida demografica è tutta nei numeri.

GIORNATA MONDIALE DELLA POPOLAZIONE: COME CRESCE LA POPOLAZIONE MONDIALE

Come sottolinea l’ONU, “sono stati necessari centinaia di migliaia di anni perché la popolazione mondiale arrivasse al miliardo di abitanti. Poi, in appena 200 anni, si è moltiplicata per sette”.

Oggi, secondo dati aggiornati, sfiora già i 7,9 miliardi e dovrebbe arrivare a circa 8,5 miliardi nel 2030, a 9,7 miliardi nel 2050 e a 10,9 miliardi nel 2100.

Una crescita così impetuosa è il risultato di diversi fattori. Benessere e progressi medici hanno aumentato l’aspettativa di vita. Ma nel frattempo i tassi di fertilità si sono ridotti. Il risultato di maggiore aspettativa di vita e minore natalità è un invecchiamento della popolazione: oggi tre abitanti del pianeta su quattro hanno più di 14 anni.

L’invecchiamento della popolazione è però talmente pronunciato, soprattutto nei Paesi più ricchi, da avere un impatto sull’equilibrio finanziario e sui servizi sanitari. Gli esseri umani in età lavorativa saranno sempre meno, mentre quelli che percepiranno una pensione sempre di più.

LA MIGRAZIONE

L’incremento della popolazione è accompagnato da una sua migrazione verso le aree urbane. L’ONU prevede che, entro il 2050, i due terzi della popolazione mondiale vivranno nelle città. Ci sarà quindi uno svuotamento delle aree rurali, che potrebbe acuire i conflitti sociali. Emerge, tra le altre cose, il tema del diritto alla casa e quello dei servizi necessari per assicurare una vita agevole in un contesto urbano. “Per rispondere in modo più sostenibile alle esigenze degli individui – affermano le Nazioni Unite – i responsabili politici devono capire quante persone vivono sul pianeta, dove si trovano, quanti anni hanno e quante persone verranno dopo di loro”.

L’edizione 2022 della Giornata Mondiale della Popolazione, ha messo l’accento sulle disuguaglianze di genere. Il tema della fertilità si lega infatti a quello della libertà di scelta delle donne. Si tratta di un problema culturale, ma anche economico.

Una maggiore partecipazione femminile permetterebbe a sempre più donne di raggiungere l’indipendenza finanziaria, favorendo così una scelta senza condizionamenti.

In ultimo ma non ultimo c’è il tema ambientale.

IL TEMA AMBIENTALE

Una popolazione che cresce tende a consumare sempre di più. Non è solo una questione di volume ma anche di composizione dei consumi, soprattutto energetici e alimentari. Migliorando le condizioni di vita, i Paesi in via di sviluppo ampliano la domanda di energia e allargano la propria alimentazione a cibi la cui produzione esige emissioni maggiori.

Possiamo quindi affermare che questa giornata è l’occasione per celebrare la nostra comune umanità e la nostra diversità. È inoltre un richiamo alla nostra responsabilità condivisa di prenderci cura gli uni degli altri e del nostro pianeta. Abbiamo abbastanza cibo per tutti, eppure quasi un miliardo di persone soffre la fame.

Abbiamo i mezzi per debellare molte malattie, eppure continuano a diffondersi. Abbiamo il dono di un ricco ambiente naturale, eppure è oggetto di aggressione e sfruttamento quotidiani.

Ogni persona di coscienza sogna la pace, eppure una parte troppo grande del mondo è in conflitto e piena di armamenti. Superare sfide di questa portata richiederà il meglio di ognuno di noi. Usiamo questa Giornata Mondiale della Popolazione per intraprendere azioni che possano creare un futuro migliore per le nostre generazioni future. Oggi più che mai gli individui possono fare la differenza, unendosi insieme anche attraverso i social network e lavorando per il cambiamento. Perché quando agiamo sui nostri valori condivisi, contribuiamo al nostro futuro comune.

Buona Giornata Mondiale della Popolazione a tutti!

 

Giuseppe Ciacco, Giovane Avanti!

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