Al giorno d’oggi è sempre più frequente imbattersi nella cosiddetta cosmetica green. Sono centinaia i marchi che usano questo termine e propongono continue assonanze e similitudini con la natura.

Ma cos’è la cosmetica green?

I cosmetici green sono dei prodotti con un buon INCI – la denominazione internazionale utilizzata per indicare in etichetta i diversi ingredienti presenti all’interno di un prodotto cosmetico -, packaging ecosostenibili e formule che rispettino l’ambiente. Lo scopo ovviamente è quello di azzerare gli sprechi attraverso diversi elementi:

• Le materie prime sono certificate, naturali e spesso a km0;
• I packaging sono studiati per ridurre l’impatto ambientale di ciascun prodotto, con uno stile spesso minimal;
• Il rispetto della salute del consumatore è centrale: i cosmetici devono essere rispettosi della pelle, non contenere sostanze potenzialmente tossiche (anche a lunga scadenza) e le aziende devono investire in ricerca e innovazione scientifica.
• Le formule sono moderne e innovative, versatili e di semplice utilizzo;
• La produzione è sostenibile, a emissione controllata di CO2 e a basso impatto ambientale;

Quali differenze ci sono con la cosmetica bio, naturale e vegan?

Ricordiamo le caratteristiche fondamentali di un prodotto green: sostenibilità del packaging e della produzione, rispetto della salute del consumatore, materie prime naturali.

La cosmetica bio è caratterizzata da formule naturali e biologiche. Però nonostante il grande rispetto della salute dei consumatori, non tutti i cosmetici bio sono sostenibili dal punto di vista del packaging.

La cosmetica naturale non è necessariamente bio: generalmente è caratterizzata da ingredienti naturali (talvolta in minima parte anche biologici) ma non possiede certificazione ecobio.

La cosmetica vegan è una gamma di cosmesi realizzata senza ingredienti di origine animale. I cosmetici vegan non sono necessariamente bio, né sostenibili a livello ambientale.

Inoltre, all’interno della cosmetica green c’è la cosmetica certificata, che indica una percentuale molto alta di ingredienti di origine vegetale, riconosciuta con bollini di garanzia di enti certificatori (come Cosmos o Ecocert).

Perché sceglierli significa scegliere responsabilmente?

Secondo Make up the future – un’analisi dell’impatto sull’ambiente del beauty presentata da Quantis e riportata dal Sole 24 Ore – il settore cosmetico, che dovrebbe raggiungere un valore globale stimato in 863 miliardi di dollari nel 2024, impatta sul pianeta con emissioni di gas serra comprese tra lo 0,5% e l’1,5%.

Non solo, l’impatto ambientale della cosmesi è notevole anche in termini di impiego d’acqua. Molti cosmetici richiedono infatti grandi quantitativi d’acqua per essere risciacquati. Inoltre, tante confezioni sono costituite da cartoncini esterni (immediatamente smaltiti dopo l’acquisto) e packaging interni in plastica.

Scegliere cosmetici green è una scelta responsabile per sé stessi e per il nostro pianeta.

Riccardo Imperiosi, Giovane avanti